martedì 24 novembre 2009

RIFIUTI E TRASPARENZA




Sul sito dell'assessorato all'ecologia della Regione Puglia (clicca sulle immagini per ingrandire) si possono leggere i dati in percentuale della raccolta differenziata. Il nostro Comune, però, è in ritardo sulla comunicazione, visto che l'ultimo dato disponibile è quello di agosto (9,98 %). Alla conta di settembre manca solo la nostra città, fino a pochi giorni fa in compagnia di Grumo Appula: come mai?
Dicembre è alle porte e invece del regalo di natale ci porterà l'aumento della Tarsu per il nuovo anno.
Cittadini: svegliatevi! Amministratori datevi una mossa!
Altrimenti l'anno nuovo sarà più freddo che mai!

p.s. per cominciare smettete di bere acqua in bottiglia: fa male all'ambiente e alle nostre tasche! Moccavvòi!

1 commento:

Unknown ha detto...

Voglio prendere in considerazione una lettera di un insegnate di scuola materna Lo spreco si impara a scuola, fin da bambini.L'inquinamento anche...Nelle nostre scuole(anche nelle nostre)(a parte rarissimi progetti-pilota) i bambini pranzano nelle stoviglie di plastica...ogni giorno, solo nella nostra scuola, viene buttata una quantità minima di 200 pezzi di plastica non riciclabile... cosa imparano i nostri bambini, il nostro futuro, dal bere un goccio d'acqua e buttare il bicchiere?(http://www.beppegrillo.it/2009/11/scuole_usa_e_ge.html)
a Pontassieve in Prov. di Firenze, succedeva una cosa simile. Guardate quì cosa hanno fatto i genitori per far tornare le stoviglie di porcellana. Adesso servono stoviglie di porcellana con bicchieri in vetro, e ACQUA del rubinetto.
http://www.video.mediaset.it/video.html?sito=iene&data=2007/10/25&id=3840&categoria=&from=iene
Dobbiamo essere estremamente preoccupati degli effetti diseducativi e dannosi che il sistema della
monoporzione ha e potrebbe avere sui nostri figli sia dal punto di vista alimentare che da quello
ambientale;
Addiritture vi è la Legge della Regione Toscana n. 25 del 1998 che all'art.4.3 vieta
l'utilizzo di contenitori e stoviglie a perdere in tutte le mense comunali.
Per questo "UN'ALTRA MENSA E' POSSIBILE"