giovedì 30 aprile 2009

Fatti non detti



Gioacchino Genchi ha partecipato all'information day organizzato a Marsala da cittadini qualunque. Questo è il passaggio più emozionante. Guardate i volti, ascoltate la voce, osservate i gesti....
Tra gli ospiti anche Luigi de Magistris e Salvatore Borsellino.
De Magistris e Vulpio oggi sono stati prosciolti nell'ambito di "toghe lucane" (video)...
Sono tre nomi (tra i tanti) che hanno dimostrato più volte di essere a posto con la legge, di aver fatto solo il proprio dovere eppure chi guarda le TGnovelas sa solo la prima parte: l'apertura dell inchiesta, la grancassa mediatica dei tanti direttor linguetta...
Nessun TG ha dato la notizia del proscioglimento di De Magistris, di Vulpio, di Genchi....
Nessun TG ha dato la notizia che
l'associazione della stampa tedesca ha attribuito a Marco Travaglio il premio di quest'anno per la libertà di stampa... premio tedesco, non italiano. Figuratevi....



Teniamo stretta la rete, ragazzi. E speriamo che la primavera non tardi troppo ad arrivare!





mercoledì 29 aprile 2009

ANTIMAFIA e LEGALITA' (Sonia Alfano / Carlo Vulpio)



guarda in differita la
conferenza di lunedi 27 aprile

con Sonia Alfano e Carlo Vulpio
Monastero del Soccorso/p.zza Resistenza/Altamura(BA)

martedì 28 aprile 2009

TGnovelas



Siamo al 40° posto nella classifica mondiale per la libertà di stampa (Report sans frontières). Ci precedono paesi come Ecuador, Uruguay, Paraguay, Cile ed El Salvador, ma anche stati africani come Benin, Sudafrica e Namibia. Siamo fortissimi!!!!
Allora tanto vale divertirsi no?
Mancava solo uno stato di polizia permanente, ma con le ronde avremo l'istituzionalizzazione dei commmandos malavitosi, le sparatorie da far west in nome della nostra sicurezza!

Il TG ha sostituito pian piano la soap opera post-prandiale. Le telenovelas sudamericane ci fanno un baffo. Il Venezuela e la Colombia sono sempre più vicine.

E' la consacrazione dell'INFOTAINMENT...

sabato 25 aprile 2009

Sonia Alfano e Carlo Vulpio ad Altamura



Molti di noi si chiedono come fare per opporsi a questo "potere" che oscura le informazioni.
C'è sempre più la sensazione non sapere CHI e COSA combattere. L'informazione negata è il loro strumento di controllo dell'opinione pubblica. Giornali che spacciano per notizie meri annunci commerciali. Telegiornali che fingono di dare informazioni, ma in realtà sono un volgare megafono per gli esponenti di questo o quel partito (più questo vicino che quello).
A questo senso di impotenza bisogna opporsi con la forza delle persone che parlano e criticano quanto ci viene detto (precotto, preconfezionato) dai tg: la tv non dovrebbe essere mai guardata in solitudine (forse non dovremmo proprio starla a guardare). Ciò che ci dicono va discusso, criticato, smontato e rimontato.... Ma soprattutto bisogna cercare ciò che NON dicono e capire perchè non è detto. Ecco l'importanza della rete (Internet) e della rete (uomini, donne, associazioni...) che possono fare molto ritrovandosi, parlando, condividendo a cominciare da
LUNEDI' 27 aprile alle 19,30
Monastero del Soccorso/p.zza Resistenza/Altamura DIRETTA IN STREAMING su ilgrillaio.blogspot.com

CARLO VULPIO e SONIA ALFANO parleranno di Legalità e Lotta alle mafie.
Non mancate.

venerdì 24 aprile 2009

Lo sapevate che il tribunale ha dato ragione a Genchi?



I mezzi di disinformazione che si erano dati tanto da fare per alzare polveroni sul (presunto) "caso" Genchi, non hanno avuto la stessa solerzia nel dare la notizia che Gioacchino Genchi non ha violato la legge quando, nella veste di consulente dell'ex pm di Catanzaro, Luigi De Magistris, ha acquisito ed elaborato i tabulati telefonici relativi a utenze in uso a parlamentari ed esponenti dei servizi di sicurezza ne' ha violato la privacy quando ha effettuato 2600 interrogazioni all'Anagrafe Tributaria utilizzando l'abilitazione del Comune di Mazara del Vallo.
E' questo che si legge nelle motivazioni con cui il tribunale del riesame di Roma, venerdi 10 aprile scorso, dando ragione a Genchi, ha disposto l'annullamento del sequestro di copia dell'archivio eseguita dai Ros su richiesta della procura.

Ora Genchi vorrebbe riavere indietro il suo archivio dati e chiede l'intervento del capo dello Stato: ''La Procura di Roma sta deliberatamente rifiutando la restituzione dei reperti e dei dati sequestrati presso il mio studio. Siamo in presenza di un atto eversivo di inaudita gravità"

Questa notizia la sanno ancora in pochi.
Questo video lo hanno visto ancora in pochi.

giovedì 23 aprile 2009

la rivolta dei buoni (n. 2)



Oggi sul blog di Beppe Grillo c'è uno splendido passaggio di Petrella alla presentazione delle Liste Civiche a Firenze l'8 marzo scorso. In quel video si capisce perchè Petrella è "andato via" dall'Acquedotto Pugliese: non è sceso a compromessi con i MERCANTI DELL'ACQUA. Oggi c'è un gran bisogno di gente che sia disposta a sacrificarsi per il Bene Comune senza scendere a compromessi con il potente di turno, con il ricco del paese, con il mafioso che ti offre un "aiutino" elettorale.
Il più grande merito di Beppe Grillo è stato (ed è) quello di dare voce in rete a chi voce non avrebbe se non in ambienti ristretti. De Magistris, Vulpio e Alfano al parlamento europeo possono essere gli occhi e le orecchie per tutti quei paesi che non hanno la minima idea di quanto accade in Italia. Possono essere un riferimento per quanti ignorano le diramazioni di Camorra e 'Ndrangheta nei mercati economici e finanziari extraitaliano. Possono essere il simbolo della rivolta dei buoni

mercoledì 22 aprile 2009

E' IL GIORNO DELLA TERRA



da GREENPEACE:

È IL GIORNO DELLA TERRA: ATTIVATI PER IL CLIMA!

Qui a Greenpeace siamo spacciatori di una sostanza particolare… si chiama “speranza”. E il nostro nuovo video – “Inspiring Action” – ha a che fare con essa. Quando entriamo in azione contro i peggiori crimini ambientali, agiamo anche contro la disperazione. Gli effetti dei cambiamenti climatici possono sembrare a qualcuno senza appello. Ma noi sappiamo che non è troppo tardi. Questo ripeteremo ogni giorno fino a Dicembre, quando tutti i paesi del mondo si riuniranno a Copenhagen per decidere le nuove misure per combattere il riscaldamento globale. E il destino del Protocollo di Kyoto.

Earth Day? Ogni giorno da oggi a dicembre è un Earth Day.

In questo “Giorno della Terra”, vogliamo mostrare a tutto il mondo il nostro nuovo video per spingerlo a muoversi. Siamo più di tre milioni di attivisti on line. Vogliamo aggiungere altri tre milioni di cyberattivisti nei prossimi mesi per dire ai nostri governi di non perdere tempo, che il clima va salvato ora. Ci sono diverse ragioni per disperarsi. E c’è Greenpeace per richiamare tutti al dovere della speranza. Per favore, spedisci questo video ai tuoi amici. Metti un link su Facebook. Fai un post sul tuo blog. Grazie.


NUCLEARE: Scanzano Jonico rischia di ospitare il deposito delle scorie nucleari. Il giorno prima dell’Earth Day, siamo andati sul sito dei pozzi aperti. In una notte li abbiamo cementati e trasformati in un parco giochi. Perché con il futuro dei nostri figli non si può giocare!

martedì 21 aprile 2009

PORCI E MAIALI



Con tutti gli sciacalli che si sono scatenati dopo il terremoto finalmente una buona notizia!
Gli acquisti del G.A.S. (via Vitt. Veneto, 105) si arricchiscono di un valore aggiunto di solidarietà: per ogni ordine di salumi, il nostro produttore di fiducia (Nandino) spedirà un 20% in più da inviare ai terremotati.
I salumi di Nandino sono buoni due volte perché sono prodotti da PORCI e non da MAIALI.

Riceviamo e diffondiamo:
Il porco vive libero in aperta campagna, rispetta l'ambiente, respira aria pulita, non consuma energia elettrica non inqiuna ma concima i terreni, prende il sole quando vuole, fa i bagni anche di fango per pulirsi da qualche parassita, consuma pochissimi medicinali quindi non lascia residui nella carne, fa l'amore quando la compagna desidera accoppiarsi, se è femmina da l'amore ai suoi piccoli perché vive con loro e li allatta dai 45/60 giorni, ha la coda, ha tutti i denti, il ferro lo prende alimentandosi naturalmente: tutto questo porta ad una qualità di carne non inquinata, con un grasso col colesterolo buono (fonte prof. Giannone Mario docente in zootecnia all'istituto agrario di Firenze), carne con poca acqua quindi più adatta per la trasformazione in salumi naturali.
Il maiale invece é costretto a vivere in prigione da quando nasce anzi nasce già in prigione perché la mamma é stata condannata all'ergastolo senza sconti di pena, non rispetta l'ambiente ma lo inquina, respira ammoniaca o al massimo aria condizionata, non vede mai la luce del sole, non può fare i bagni, é costretto a mangiare solo mangimi e farine varie (di pesci e sino a poco tempo fa anche farina di carne) consuma molti medicinali compresi antibiotici e cortisoni per crescere ed ingrassare rapidamente, non ha la coda (tagliata), non ha i denti canini (estratti), il ferro gli viene somministrato, consuma molta energia elettrica.
Il risultato è una carne inquinata, con più acqua, più residui di ogni genere e non adatta alla trasformazione di salumi naturali. Per questo é intervenuta la chimica con nitriti e nitrati, coloranti e antiossidanti, latte in polvere per amalgamare gli impasti per gli insaccati, zuccheri per nascondere i grassi e così via.

BASTA LEGGERE LE ETICHETTE PER RENDERSI CONTO CHE I SALUMI NATURALI IN COMMERCIO SONO UNA SPECIE IN VIA DI ESTINZIONE.
MA IL CENTRO COMMERCIALE DI SABATO è UNA FIGATA.

Il bisogno di DIRITTI



Facciamo girare questo video!

L'ass.re alle OO.PP. della Regiona Puglia Onofrio Introna to rnato dal Forum Mondiale dell'ACQUA 2009 di Istambul ha dichiarato: l'acqua non è un SEMPLICE DIRITTO, è di più... è un BISOGNO!!! (ascolta intervista su radiopopolaresalento)
E come se non bastasse lui e la sua collega Silvia Godelli (ass.re al Mediterraneo) hanno proposto la candidatura di Bari per ospitare il Forum del 2015 come "extension" dell'EXPO 2015, appunto! Capite qual'è il livello??? Acqua & affari in libertà!

Non sanno quello che fanno!
Il Forum Mondiale dell'Acqua, che si tiene ogni tre anni per fare il punto sulle risorse idriche del pianeta e della loro gestione, è legato alla Banca Mondiale, alle multinazionali dell'acqua e alle politiche dei paesi che pensano che l’acqua sia un ‘affare’ e come tale intendono gestirlo.
Sono loro che vogliono far credere ad Introna e Godelli che l'acqua è un bisogno. In questa maniera se ne giustifica la mercificazione. Il guaio che che questi ci credono per davvero!

In realtà quest'anno il Forum Mondiale dell'Acqua è stato caratterizzato da un forte movimento (il Controforum) e dal tentativo di delegittimazione del Forum stesso da parte delle associazioni riunitesi in contemporanea sempre ad Istambul, ma non solo da queste.
Lo stesso Presidente dell'assemblea Generale delle Nazioni Unite (H.E. Miguel D'Escoto Broockmann) ha dichiarato:
" Personalmente condivido la sua opinione per cui l'acqua sia un bene comune, un lascito di tutti ,che appartiene sia alla gente che all'ecosistema, ed un diritto umano fondamentale...
Tutti quelli che sono impegnati nella privatizzazione dell'acqua, tanto da trasformarla in un normale bene di consumo alla stessa stregua del petrolio, sono responsabili della negazione alla gente comune di un diritto umano, importante quanto l'aria che respiriamo....
L'orientamento del Forum è profondamente influenzato dalle società private dell'acqua. E ciò è reso evidente dal fatto che sia il presidente che il vicepresidente del Consiglio Mondiale dell'Acqua sono strettamente legati a società a fini di lucro che gestiscono in base al diritto privato i servizi idrici.
E' importante il fatto che le Nazioni Unite insistano con maggiore chiarezza sulla questione della "mercificazione" dell'acqua e che propongano un approccio basato sul diritto di accesso ad essa...
(leggi tutto il documento)

Stiamo in guardia. A chi ci chiede il voto chiediamo che idea ha dell'acqua: BISOGNO o DIRITTO?

Giovedì 23 Aprile - Presidio al Parlamento a sostegno della legge d’iniziativa popolare (www.acquabenecomune.org)

domenica 19 aprile 2009

W la SATIRA bene comune



"Ancora una volta, dobbiamo parlare di giustizia e di informazione.
E ancora una volta accade che non siamo noi a cercare loro, ma sono loro (i problemi della informazione e della giustizia) che vengono a trovare noi. Anche quando non vorremmo.
Il caso della sospensione di Vauro Senesi, per esempio. Vauro ha disegnato una vignetta sul terremoto in Abruzzo, legando le “cubature” in più che il cosiddetto “Piano casa” del governo vorrebbe regalare a tutti, ai rischi di nuovi crolli e quindi di un aumento di “cubature” soltanto al cimitero.
La vignetta satirica è stata considerata di “dubbio gusto” – da chi? in base a quali parametri? -, e Vauro è stato sospeso per una settimana: in castigo, in ginocchio dietro la lavagna, così impara.
Ora, da “sospeso” quale sono anch’io (ad interim), a causa dei miei articoli sulle inchieste Why Not e Toghe Lucane, non svolgerò difese d’ufficio della “categoria” dei giornalisti censurati e imbavagliati. Mi limiterò a difendere il diritto di satira, e dunque la libertà di espressione, e lo farò con un ricordo.
Il ricordo di una vignetta, o meglio: di una “striscia”, pubblicata una ventina di anni fa, se non sbaglio, da “Tango”, inserto satirico dell’Unità.
L’autore, anche qui non vorrei sbagliare, mi pare fosse Paolo Hendel. La “striscia” era semplicemente geniale e, per quanto mi riguarda, fin da allora l’ho adottata come mia risposta ufficiale ogni qualvolta si affronti la essenziale questione per i destini della Nazione sui limiti che deve avere la satira.
Bisognerebbe riprodurre la “striscia”, per far prima e meglio. Non avendola, proverò a raccontarla.

Nella prima vignetta c’erano solo due linee parallele, verticali, e sotto il commento: “Questo rientra nei limiti della satira”. Nella seconda, un arco ovale congiungeva le estremità superiori delle due linee. Commento: “Anche questo rientra nei limiti della satira”. Terza vignetta: alla base del disegno, sotto la linea di destra, compariva un cerchietto. “Forse anche questo rientra nei limiti della satira”.

Infine, la quarta vignetta. Qui, sotto la linea di sinistra del disegno compariva un altro cerchietto. L’immagine adesso era completa. Inequivocabile. Si trattava di un fallo. Come quei falli che sporcano i muri o che da ragazzini quasi tutti avremo disegnato qualche volta da qualche parte. La didascalia finale era la seguente: “Forse questo non rientrerà nei limiti della satira, ma almeno dimostra che quello dei limiti della satira è un problema del cazzo”.
Passiamo adesso alla giustizia. In particolare, alle ispezioni ministeriali. Nello specifico, alle ispezioni ministeriali disposte dal ministro AngelinoBugs BunnyAlfano nella procura di Bari.
Com’è noto, in questi giorni gli ispettori di Alfano stanno acquisendo “le carte” dell’operato di alcuni magistrati baresi. Le ispezioni in corso sono due.
La prima riguarda l’inchiesta dei pm Roberto Rossi e Renato Nitti su Raffaele Fitto, ex “governatore” di Puglia e ora ministro dei Rapporti con le regioni, accusato di corruzione.
La seconda riguarda Anna De Palo, ex gup e ora presidente del tribunale dei minori di Bari, che in quindici mesi non ha depositato la sentenza che avrebbe impedito la scarcerazione per decorrenza dei termini di pericolosi malavitosi condannati a pene superiori ai dieci anni.
Due fatti diversi tra loro, com’è evidente. Nel primo caso, abbiamo due pm “ispezionati” in seguito alle indagini condotte su un ministro, per fatti risalenti al periodo in cui questi era “governatore” regionale. Nel secondo caso, un gup che se la prende comoda, o che proprio non ha avuto il tempo di scrivere una sentenza molto importante.

Tuttavia, non è il merito delle due vicende che ora ci interessa approfondire e paragonare, né vogliamo mettere in discussione il potere di ispezione di un ministro della Giustizia, di qualsiasi ministro della Giustizia.
Ma qualche considerazione va fatta.

Per tutti vale la presunzione di non colpevolezza, e va bene. E supponiamo per un momento che Fitto sia davvero innocente, e va bene. Ma adesso che Fitto ha ottenuto l’ispezione sui magistrati che indagano su di lui – cosa che non ottiene mai un comune cittadino, anche quando viene sfracellato dal tritacarne giudiziario -, sarà difficilissimo evitare il cattivo pensiero che questa ispezione sia stata disposta per sottrarsi all’indagine dei pm di Bari e magari anche per intimidirli. O no?
Del resto, non ci risulta che “Bugs Bunny” Alfano sia stato altrettanto solerte nel disporre ispezioni, per esempio, nella procura e nel tribunale di Matera – uno degli epicentri dell’inchiesta Toghe Lucane - i cui magistrati sono accusati di reati gravissimi (associazione a delinquere e corruzione in atti giudiziari, solo per citarne alcuni) e continuano ad amministrare “giustizia” nella più totale assenza di credibilità ed autorevolezza.
Né ci risulta che “Bugs Bunny” Alfano abbia disposto ispezioni a Bari per capire, per esempio, come mai vi sia stata la fuga di notizie circa l’indagine sull’assessore regionale alla Sanità, Alberto Tedesco, che così ha potuto frettolosamente dimettersi dalla carica e ora fa il pazzo affinché il Pd lo faccia subentrare in Parlamento (dove godrebbe dell’immunità) al posto di un altro collega, che si candiderebbe alle Europee.
Nemmeno ci risulta che “Bugs Bunny” Alfano abbia disposto una bella ispezione per capire perché, sempre a Bari, se uno querela il “governatore” Vendola si trova di fronte a un pm, Francesca Pirrelli, che - dopo due anni e mezzo di letargo nell’esercizio dell’azione penale, e dopo una richiesta di avocazione al procuratore generale - improvvisamente si ricorda di essere amica di Vendola e si astiene dal trattare il caso, per poi passare la palla al procuratore capo, Emilio Marzano, che archivia. Tutto in in meno di una settimana. E con un provvedimento incredibile (e ovviamente impugnato e denunciato nelle sedi competenti, come suol dirsi).
Questo per dire che quando tocca a “loro” – si chiamino Vendola o Fitto -, “loro” cercano sempre il modo, e spesso lo trovano, di essere “un po’ più uguali degli altri”. E quando tocca a “loro”, Angelino “Bugs Bunny” Alfano sa sempre dove, perché e nei confronti di chi far eseguire una ispezione.
Morale. Come per i limiti della satira, anche quello delle ispezioni ministeriali è un problema del cazzo."

(da www.carlovulpio.it)

sabato 18 aprile 2009

il "buon gusto" delle stronzate



Scuserete la nostra insistenza, ma siamo certi che ad ogni minuto dedicato alla ricerca della verità, delle responsabilità, delle connivenze... che sono sfociate nei crolli abruzzesi dei giorni scorsi, corrispondono ore, giorni passati a coprire, disinformare, censurare, mescolare la propaganda alla fiction.
Il campo per gli sfollati a L'Aquila sembra sono in mano a uomini in divisa. La protezione civile sembra poco civile e molto militare. Tutto centralizzato dall'informazione ai soccorsi, fino alla scelta dell'acqua minerali da distribuire nel campo, anceh i pannolini. Cordoni di uomini e donne in divisa sembrano essere lì anche per tenere lontani giornalisti ed obiettivi (...) Poi dallo stupore si passa al sospetto: centinaia di camion per de giorni (...) hanno scaricaro tonnellate di macerie in una specie di tritacarne che li ha ridotti in ghiaia in piazza D'Armi. Qui, sono spariti ricordi e tragedie, pezzi di storia e forse prove.
Prove di malaffari, di cemento fatto con sabbia di mare, ferri da 10 invece che da 15, lisci quando non dovevano esserlo... Tutto triturato e spalmato sul territorio, amianto compreso.
(P. Orsatti in Left Avvenimenti, aprile 2009, n.15).

Leggendo sui quotidiani extra-italiani del terremoto abruzzese ci si rende conto della differenza tra l'italian fiction televisiva che fa notizia al solo fine di raccontare una storia (da una parte) ed il racconto dei fatti che diano un minimo di informazione (dall'altra). A questo link una carrellata sui maggiori quotidiani del mondo per capire come ci vedono gli altri.

Se Vauro è stato allontanato per un intervento di "cattivo gusto" (deciso da chi?), non pensate che dovrebbe spettare lo stesso trattamento a chi (Berlusca) afferma "sarà come un week-end in campeggio" oppure dice ad un medico specialista di Milano (Fabiola Carrieri): "Non mi dispiacerebbe essere rianimato da lei!" ??? Eh???
Il primo presenta una vignetta di una tragedia senza ridere e (probabilmente) senza voler far ridere. Il secondo dice stronzate nel mezzo di una tragedia sorridendo e (probabilmente) volendo far ridere. Quale dei due è cattivo gusto?

Link suggeriti:
I Testimoni di Geova dell'Aquila si sono salvati (beppegrillo.it)
Telegramma urgente dall'Abruzzo (ancora grillo)

venerdì 17 aprile 2009

Le verità di VAURO e SAVIANO



Non abbiamo seguito Annozero lo scorso giovedi, ma apprendere ieri che la Rai ha mandato via VAURO è stato abbastanza triste.
La verità raccontata dalle vignette di Vauro, fa paura!

Oggi navigando in rete (meetUp Ferrara) mi sono imbattuto in questa riflessione che mi ha lasciato di stucco.... le parole di Saviano nel libro "Gomorra".

Aprite a pagina 236 e leggete:
Io so e ho le prove. So come è stata costruita mezz'Italia. E più di mezza. Conosco le mani, le dita, i progetti. E la sabbia. La sabbia che ha tirato su palazzi e grattacieli. Quartieri, parchi, ville. A Castelvolturno nessuno dimentica le file infinite dei camion che depredavano il Volturno della sua sabbia. Camion in fila, che attraversavano le terre costeggiate da contadini che mai avevano visto questi mammut di ferro e gomma. Erano riusciti a rimanere, a resistere senza emigrare e sotto i loro occhi gli portavano via tutto. Ora quella sabbia è nelle pareti dei condomini abruzzesi, nei palazzi di Varese, Asiago, Genova.
(Saviano - Gomorra)
Maledetti "ingegneri" del pensiero unico!

mercoledì 15 aprile 2009

Carlo Vulpio: Messaggio per i Meetup



I nostri temi, le nostre battaglie, le nostre proposte hanno bisogno di gambe su cui camminare. E di voci che sappiano parlare forte e chiaro in tutti i contesti. Noi abbiamo SCELTO di dedicare tempo ed energie alla città. Carlo Vulpio, a cui hanno tolto l'inchiostro delle penna del giornalista, ha scelto di candidarsi nelle elezioni per il Parlamento Europeo. Abbiamo un bagaglio di ideali e proposte in comune: portiamole in EUROPA!

Lunedì 27 aprile, ore 19.30 presso la sala Tommaso Fiore del Monastero del Soccorso
Carlo Vulpio e Sonia Alfano saranno ad Altamura per parlare di "Antimafia e Legalità". Non mancate!

Sottoscrivi il messaggio di Carlo Vulpio (CLICCA QUI)

martedì 14 aprile 2009

il Grillaio alla Facoltà dell'ACQUA



L'Università del Bene Comune riparte con il 4° anno della Facoltà dell'Acqua c/o gli stimmatini di Sezano (VR). Clicca sul logo accanto per saperne di più.
Le lezioni avranno luogo in quello che Riccardo Petrella ha definito il Monastero del Bene Comune. Anche questa volta ci saranno tanti altamurani (ben 7 adesioni fin'ora!)
Partenza con pulmino per il week-end del 1° maggio. Non c'è acqua da perdere!
(scheda iscrizione e programma completo).

lunedì 13 aprile 2009

L'Aquila e gli avvoltoi


non vorremmo che qualcuno se lo fosse perso!
Boicottiamo il TG1.

dal blog di Jacopo Fo:

Il Tg canta vittoria perché grazie al terremoto hanno battuto tutti gli ascolti. Trallallerollà.

Sconcertante?
Sentite che bella sfilza di numeri elencati con l'entusiasmo dei vittoriosi.
Al tg1 sono sensibili alle disgrazie umane come i sassi?
Oppure era solo amore per la statistica? Robe da fantascienza. Il giornalismo catastrofista rende. Fra un po' si dirà: "Quello è felice come il direttore del tg1 dopo una strage".
Secondo me a certe persone gli puzzano i piedi in modo speciale.

domenica 12 aprile 2009

A pasquetta, vieni a campeggiare in Abruzzo



Berlusconi ha dichiarato ad una tv tedesca:
"Naturalmente è una situazione provvisoria, va presa come un fine settimana in campeggio”.
Video realizzato da PANDORA TV


=============

Alcuni amici del Forum Pugliese Acqua Bene Comune ci hanno scritto dall'Abruzzo. La loro testimonianza è importante per capire ciò che succede al di là dello sciacallaggio. Sì perchè gli sciacalli non sono solo i ladruncoli tra la macerie, sono coloro che oggi promettono la ricostruzione di ciò che avevano costruito ed è crollato...
Immaginate una centrale nuclare costruita con criteri anti-sismici all'italiana!
Immaginate il ponte a campata unica più lungo del mondo... immaginate... Gli sciacalli sono ogni giorno in tv e sui giornali e nulla possono le ronde.


Ciao a tutti/e,
dopo le forti scosse di questa notte, purtroppo, la situazione all'Aquila e nei paesi limitrofi (raggio di 20- 30 Km) è peggiorata.Lo confermano le varie persone di fiducia presenti sull'area perchè ci vivono (Navelli, Aquila, etc.) ed i nostri due autisti che hanno raggiunto vari comuni questa mattina col nostro furgone bianco.
I soccorsi ufficiali sono poco coordinati, le vettovaglie si trovano nei campi principali ma mancano i mezzi / le persone per distribuire il cibo e le vettovaglie.
Molti paesi ancora non sono stati ancora raggiunti dai soccorritori ufficiali; portare acqua, cibo e coperte alle persone è stato il nostro furgone A.S.F. (organizzato dal Centro Raccolta Aiuti di Sambuceto). Infatti, questa mattina dovevamo consegnare le vettovaglie al campo vicino Onna (come ieri) ma poi i nostri due volontari sono stati mandati verso Coppito - direzione Rieti - perchè lì la situazione era tragica. Ma lungo il tragitto vedendo molte famiglie senza niente ( senza scarpe, acqua, cibo o vestiti) i nostri volontari (T. e G. che ringraziamo per il lavoro umanitario che stanno svolgendo) si sono fermati a distribuire le cose necessarie. Adesso sono tornati a Pescara e stanno cercando di ricaricare per tornare a fare la distribuzione "itinerante" alle persone bisognose. Speriamo bene perchè ci sono problemi burocratici che ostacolano questo tipo di azione diretta (addirittura qualche pazzo ha avuto il coraggio di chiedere ai volontari la bolla di trasporto della merce in piena zona d'emergenza)...
Resta il fatto grave che ci sono grandi problemi organizzativi e quindi di distribuzione vettovaglie dai campi di raccolta che si trovano vicini al capoluogo verso tutte quelle persone che (per tanti ovvi motivi dovuti al terremoto) non sono stati ancora raggiunti dai soccorritori ufficiali e si trovano ancora vicini alle loro case distrutte. E' veramente una situazione allucinante...Infine, non si capisce come mai da "Porta a Porta" ieri sera sono stati fatti ripetutamente appelli ai cittadini (da Berlusconi, Chiodi e Vespa stesso) per NON mandare più aiuti (cibo e vettovaglie) chiedendo invece di inviare denaro!!!
Dall'Aquila i nostri compagni dicono che sarebbe meglio iniziare a spostare tutte le persone che stanno nelle tende e nelle macchine verso gli alberghi o nelle case sfitte sulla costa (tra l'altro di case sfitte a Francavilla / Pescara e Montesilvano ce ne sono a centinaia) perchè questo sciame sismico non si sa quanto tempo durerà.
E' incredibile la contraddizione esistente tra la realtà racconta dai testimoni presenti sul posto e le informazioni ufficiali divulgate dai mass media.
Noi vogliamo continuare a credere in quello che vediamo e tocchiamo con mano, vogliamo poter lavorare e dare una mano a chi ne ha veramente bisogno.
Saluti C.
Abruzzo Social Forum

venerdì 10 aprile 2009

La speranza di PANDORA



Di fronte al sonno dei media occorre GUARDARE il vaso di PANDORA: è rimasta una speranza!
Siamo ancora in tempo per far valere il nostro diritto di essere informati: la consocenza è l'arma dei "deboli", è la fionda di Davide contro Golia, è l'acqua che corrode le fondamenta del mostro d'argilla che è diventato il mondo che ci circonda.
Sull'incontro di Matera - per esempio - cui hanno partecipato Vulpio e De Magistris si è detto di tutto e di più.
Se la verità è un'opinione, il giornalismo è morto.
Per fortuna la rete e le realtà indipendenti fanno sistema perché - come dice Vulpio - il cielo si apra e smetta di piovere.

Promuoviamo Pandora TV: facciamo girare lo spot!

giovedì 9 aprile 2009

Quanto è lontana Casal di Principe?



I rifiuti non sono solo un problema da risolvere. Sono lo specchio della nostra indifferenza e del nostro disprezzo per il "bene comune". Ci sono grandi responsabilità a livello politico ed economico ma ci sono anche le piccole e innumerevoli responsabilità individuali: dal gettare una carta a terra a non fare la raccolta differenziata a non fare una spesa consapevole e attenta ai rifiuti che produrremo. Rischiamo di perdere la bellezza che abbiamo intorno.
Chi in una cava vede solo una discarica, chi considera una piazza un buon posto per un parcheggio e un centro commerciale, chi considera in una casa solo la cubatura e non la compatibilità con quanto la circonda, chi considera proprio solo quello che compare sulla propria dichiarazione dei redditi, chi crede di possedere l'acqua perché la compra in bottiglia...chi ha questo in mente ha perso il senso della bellezza e una parte della sua umanità.
Casal di Principe non ha quasi spazi pubblici e i marciapiedi sono stretti all'inverosimile. La dimensione "comune" è praticamente inesistente: domina l'io protetto dietro grandi portoni di ferro. Eppure è la comunità la dimensione naturale dell'uomo: il "noi" che ha la forza di risolvere tutti i problemi. Rifiuti e mafia compresi.

mercoledì 8 aprile 2009

Lavorare stanca, ma il precariato e la disoccupazione non fanno bene



Da PIEMAS
Se lavorare stanca, come affermava Cesare Pavese, o addirittura di lavoro si può morire, certamente la disoccupazione e il precariato non fanno bene alla salute.
Quello che è successo a Gravina di Puglia è una storia triste ma soprattutto emblematica della profonda crisi del settore occupazione che da troppi anni affligge e devasta il nostro Paese sia sul piano occupazionale sia su quello umano. Una storia che coinvolge tutti da vicino e spiega le ragioni di un malessere profondo.
La notte di capodanno un disoccupato di 44 anni si è sparato alla fronte con una pistola semiautomatica. L’uomo aveva svolto saltuariamente vari lavori occasionali, ed era stato guardia giurata. L’Enel gli aveva interrotto la fornitura di energia elettrica alla sua abitazione a causa delle bollette non pagate. Per ovvi motivi l’uomo aveva grossissimi problemi economici.
La stessa notte di capodanno, anche un giovane disoccupato della montagna pistoiese ha deciso di togliersi la vita. Andando a ritroso nel tempo, nel marzo 2008 un disoccupato di 48 anni si era impiccato sul lungomare di Ospedaletti (Imperia). L’uomo aveva attaccato la corda ad una ringhiera e poi si era lanciato nel vuoto.
Questi sono soltanto alcuni episodi che ho voluto accennare anche se essi si meriterebbero una trattazione più approfondita e su uno spazio decisamente più influente dato che nei giornali e telegiornali tale notizia non è stata affatto menzionata, o se è stata menzionata la si è potuta trovare nelle pagine interne senza menzionarla nella prima pagina.

La disoccupazione è una condizione fortemente sfavorevole per la salute, anche quando il coniuge lavora la salute mentale peggiora notevolmente e si evidenzia un eccesso di rischio di mortalità generale dell’88% rispetto alla popolazione complessiva.
Le conseguenze più rilevanti sono : l’estremo disagio, lo stress e la marginalità sociale con eccessi di morti per suicidio, cirrosi, malattie psichiche cardiocircolatorie ecc…
Occorre rilevare che il rischio di mortalità cresce all’aumentare della disoccupazione ed è molto più marcato per i disoccupati con una bassa scolarità.
Tra i disoccupati va rilevata una specifica causa di morte che gli accomuna: il suicidio; tra i disoccupati nel 1982 il tasso era pari al 17.8%, nel 1991 era al 36.5% e 32.8% nel 1994.
Mentre in passato, nel ’29, vivere in una economia di mercato, appartenere ad una bassa classe sociale ed essere disoccupati significava trovarsi in condizioni di povertà e miseria ed essere privi delle risorse minime di sussistenza, oggi la mancanza di lavoro tende ad assumere un connotato esistenziale, più che materiale con la perdita dell’identità e del ruolo sociale.
Non è semplice stabilire un nesso causale tra disoccupazione e salute, anche se tre sembrano essere i principali meccanismi con cui la disoccupazione agisce sulla salute:
1.La povertà;
2.la disoccupazione come evento di vita stressante;
3.la disoccupazione come modificatore del comportamento.

Il tasso di suicidio a livello mondiale è cresciuto del 60% negli ultimi 45 anni.
La condizione di disoccupazione non riguarda solo l’individuo ma anche i suoi familiari, le comunità e l’intera società.

Fonti: Morrone, Mariani “Disoccupazione e salute”
Fai Notizia – Tasso di Suicidio
Corriere Fiorentino.it . Si uccide l’ultimo giorno dell’anno del 2/01/2009.
Il secolo XIX (Imperia). “Non trovo lavoro” disoccupato si impicca del 5/03/2008.

martedì 7 aprile 2009

La rivolta dei buoni



Se 4.000 giovani ogni anno lasciano i loro paesi di origine in Basilicata per andare a cercare lavoro fuori regione, al nord, fuori Italia,
Se centinaia di milioni di euro arrivano in Lucania e nelle altre regioni del sud sotto forma di aiuti EU e finiscono per riempire le tasche dei soliti pochi,
Se i mezzi di informazione sono sempre più asserviti ai grandi potentati economici che stringono affari con il malaffare,
Se i giornalisti non possono scrivere sui giornali e i magistrati non possono curare le proprie indagini,
Se credete come noi che questa sia la realtà che viviamo non potrete non ammettere che occorre una RIVOLTA dei BUONI!

lunedì 6 aprile 2009

TERREMOTO IN ABRUZZO: solidarità in RETE



La rete si è mossa con grande rapidità per dare il suo sostegno a quanti stanno vivendo la tragedia del terremoto in Abruzzo.

Cerchiamo di fare qualcosa di utile, condividendo le informazioni che siamo riusciti a trovare per quanti volessero dare una mano:

1)Le associazioni di volontariato o i singoli volontari interessati a mettersi a disposizione (anche offrendo un alloggio) per l’emergenza terremoto possono contattare il Centro operativo della Protezione Civile presso la Prefettura di Pescara: tel. 085 2057631

2) Se potete, donate il sangue: nelle emergenze è indispensabile.

3) La Croce Rossa ha aperto un conto corrente per le donazioni:
Conto Corrente Postale n. 300004
intestato a: "Croce Rossa Italiana, via Toscana 12 - 00187 Roma
c/c postale n° 300004
Codice IBAN: IT24 - X076 0103 2000 0000 0300 004
Causale: Causale PRO TERREMOTO ABRUZZO
È anche possibile effettuare dei versamenti online attraverso il sito web della CRI all' indirizzo: http://www.cri.it/donazioni

Il post è aperto ad ulteriori segnalazioni.

Riceviamo e diffondiamo: "L’Amministrazione Comunale di Altamura ha organizzato una raccolta di beni riveniente da donazioni spontanee in favore delle popolazioni abruzzesi. La consegna dei beni può avvenire presso il Palazzo di Città (nei giorni lavorativi ed in orari di servizio) o presso la struttura del GAL, in piazza Resistenza n. 5 (orario indicativo: fino alle 21.00 circa). I beni da consegnare sono generi alimentari a lunga conservazione, oggetti per l’igiene intima e personale, vestiario nuovo e quant’altro può essere utile alla quotidianità. Per informazioni sulle consegne è possibile rivolgersi al Comune (numero verde 800510300) oppure al GAL (080.3106256)".

domenica 5 aprile 2009

Conversazione con De Magistris



E' la prima volta che incontriamo De Magistris, eppure l'uso del "tu" è stato spontaneo, non per mancanza di rispetto verso un uomo che sente la professione come una missione e ha pagato un durissimo prezzo per aver semplicemente fatto il proprio lavoro di magistrato.
La verità è che quando incontri gente perbene ti senti a casa.
Ci era già successo con Grillo a Piazza Farnese, con Riccardo Petrella al convegno "Acqua e Democrazia", con padre Zanotelli al convegno "Non c'è acqua da perdere".
Occore fare sistema: gli uomini e le donne della sana società civile non sono lontani, non sono eroi, non hanno bisogno di "proteggersi" dalla gente, dal popolo e non devono sembrare o - peggio - diventare un'eccezione.
C'è una parte d'Italia di cui non andare fieri perché corrotta, spregiudicata e criminale, che ignora il bene comune.
Noi non ne vogliamo far parte, noi vogliamo essere parte della "rivolta dei buoni" (per dirla come Carlo Vulpio) anche dando il voto giusto alle Europee.

venerdì 3 aprile 2009

Grillo a la7

Francesco vuole capire e ci scrive riportando la notizia:
Grillo abbandona 'Exit', la D'Amico: "Ho sbagliato a riportarlo in tv"
"Qualcuno sa come siano andate veramente le cose? Se fosse andata così, il caro Grillo starebbe "scivolando" dalla ragione al torto..."

allora io penso: facciamo parlare i fatti e mandiamogli un paio di link sull'accaduto
ecco you tube che ci viene incontro con i magnifici ragazzi di pescaraincomune:







e così il buon Francesco mi riscrive:
Caro Rafdegan, grazie dei link.
Ho visto i 2 spezzoni e purtroppo sono rimasto deluso!
Deluso perché il principale fautore della libertà di stampa si è reso protagonista di uno dei suoi spettacoli che, se vanno bene (e sono il primo ad apprezzarli ed a promuoverli) in un contesto teatrale, dove si paga ben consapevoli di quello a cui si assisterà, non vanno altrettanto bene in uno studio televisivo con diversi ospiti e dove si è chiamati a confrontarsi con altri oppure anche solo ad ascoltare chi può pensarla in modo diverso (e questo vale per tutti; anche per coloro che hanno posizioni, a nostro avviso, sbagliate!).
Tra l’altro mi sembra di capire, dagli stralci che ho visto, che la puntata era proprio incentrata tutta sull’acqua (a proposito sarebbe possibile trovare l’intera puntata?) ma poco e niente ha detto a riguardo ed anche quando la D’Amico ha provato a riportarlo sui giusti binari, l’amico Beppe ha continuato a dire quello che voleva a ruota libera e senza controllo parlando di tutt’altro rispetto al tema per il quale era stato invitato.
E’ questa la partecipazione dal basso? E’ questo il rispetto dell’altro? E’ questo il confronto costruttivo su posizioni diverse? Purtroppo no; e ne sono molto dispiaciuto perché se cominciano a comportarsi così anche coloro che avevano ben individuato le criticità e le anomalie di un sistema basato sullo strapotere economico ed informativo di pochi e sulla sopraffazione del più debole, non ci rimane veramente più nessuno!!!!!
Ti saluto e ti abbraccio ……. un po’ più scoraggiato ed amareggiato!!!!!!!

ed io rispondo a Francesco,
ho rimesso la punteggiatura e
(fatto qualche piccola aggiunta),
ma chiedo scusa per il linguaggio a tutti quelli che leggeranno:

la trasmissione Exit è stata molto forte!
Francesco, io non mi fermo però alla maleducazione di beppegrillo, anche perchè mentre parlava è stato preso un po' per culo proprio dagli ospiti buonisti.
considera anche che in collegamento arriva l'audio in ritardo e I possibili fraintendimenti per questo. leggi quello che è succeso alla luce del distacco che c'è tra persone che parlano dello stesso argomento ma con culture ormai diversissime. il tentativo di grillo penso sia stato contestualizzare problema acqua. se pensiamo all'acqua senza capire il marcio economico che la minaccia non si parla di acqua ma si fa solo salotto. immagina il solito dire dei bambini in africa che muoiono di fame e di sete. intanto non si fa niente per guarire il sistema e loro di conseguenza. per intenderci io non ho nulla contro quelli che costruiscono pozzi in africa. ma mi fa incazzare che c'è un sistema economico marcio che mantiene povera l'africa. la ferrarelle ci sguazza, ma poi fa i pozzi in africa (PER FARSI PUBBLICITA?). nessuno vuole risolvere il problema acqua. tutto il dire che fanno in molti si traduce in "toppe" o azioni per arginare emergenze. emergenze = soldi. creare l'emergenza acqua sarà come l'emergenza rifiuti. tanti soldi in mano di pochi. quando qualcuno sembra bravissimo bellissimo e parla di acqua chiediti da che parte sta. sono ancora convinto che grillo stia dalla parte giusta. in ultimo immagina che lanciare messaggi non è facile. interagire spesso non ti permette di seguire un filo. immagino che per grillo l'occasione era d'oro per lanciare un messaggio abbastanza compiuto, e se quello fosse stato il mio fine io, al posto suo, non sarei riuscito a fare meglio. prova a riascoltarlo, immagina di non sapere niente di finanza, di essere uno dei tanti che invidia tronchetti provera per i soldi che ha e per la moglie che ha (due parametri di felicità duri a morire anche per persone con un po' di cervello) puo' darsi che ti si sveli un mondo. (perche è allo spettatore che si rivolgeva grillo) e poi, a volerla dire tutta, ha salutato educatamente prima di andare via. poi per il fatto che abbia incarnato il personaggio incazzato o lo sia davvero, non penso che sarebbe rimasto li a parlare della durezza del residuo fisso dell' acqua pubblica o privata. c'era credo molta distanza con i politici in studio che sono bravissimi a fare i carismatici, a fare voti, a fare strategie, a girare le parole. lo so questo non ti esime dal confronto. no ma io lo capisco. ha fatto più lui per gli altri che tutti gli ospiti che stavano li in trasmissione. non sono deluso. ho ascoltato grillo e mi sento di nuovo un estraneo a questa società, quest'uomo (l'essere umano italiano)  che impiega la sua genialità per se stesso e non per gli altri. a costo di vivere male.
tristezza
, quella che purtroppo credo provi anche grillo.
rabbia
, ho sentito parlare delle vetrine rotte a londra, puntavano il dito sulle vetrine rotte delle banche in contrapposizione agli scempi economici che hanno fatto le banche.

non romperei mai una vetrine nè incito nessuno a farlo.
MA QUANTO CAZZO COSTA STA VETRINA DI MERDA?
TE LI PAGO IO 50 EURO!
LA VETRINA DI UNA BANCA TIRCHIA CHE NON HA FATTO MONTARE VETRI ANTIPROIETTILE! 
MA VUOI METTERE CON LE BOLLE, I BUCHI, LE RAPINE NELLE TASCHE DEI POVERI DI MIGLIAIA DI MILIARDI DI EURO!!! LA RABBIA C'È ED È TANTA.
impotenza, ma questa te la spiego un'altra volta.

rafdegan

p.s. era una battuta (PER ORA) quella dell'impotenza

Liberaci, presidente, dai partiti delle finte Libertà



due post in uno (micraf)

Nichi vendola presenterà il nuovo partito della Libertà: Sinistra e Libertà!
Ho difficoltà a seguire le sigle che nascono, crescono, si accoppiano, muoiono, rinascono.
Le sigle che cambiano colore, fiore, pianta, albero, ortaggio, drupa... Per fortuna ci sono i volti: quelli non li puoi cambiare! E allora sono i visi, le facce che vanno seguiti per avere idea di ciò che accade davvero. Assieme ai "vendoliani", Losappio... ci sono i Verdi e ci sono i Socialisti (PSE).
E allora penso e mi chiedo se non mi stia sfuggendo qualcosa. Ho sempre paura che si mettano d'accordo per tenderci tranelli elettorali a colpi di spot e slogan (vuoti... dopo).

Nel 2007 oltre 30.000 pugliesi che probabilmente hanno sostenuto l'attuale presidente hanno firmato una legge di iniziativa popolare ACQUA PUBBLICA che all'art. 1 recita:

"L’acqua è un bene naturale e un diritto umano universale. La disponibilità e l’accesso individuale e collettivo all’acqua potabile sono garantiti in quanto diritti inalienabili ed inviolabili della persona."

Il Forum Pugliese ACQUA BENE COMUNE che ha promosso la raccolta firme, vorrebbe incontrare il presidente Vendola (lo chiede da 2 anni!!), per parlare di ripubblicizzare l'Acquedotto Pugliese... Niente!
Dopo aver sfiorato la tragedia di un OdG (PD) in Regione (guarda qui) che se non l'avessero ritirato avrebbe decretato la PRIVATIZZAZIONE di AQP con i voti del centrodestra.
Infatti se Vendola & Co. non vogliono (o lo vogliono solo a parole) un governo pubblico del sistema idrico, c'è da dire che gli ImprenditorMassonMan affaristi cercherebbero di privatizzare l'Acquedotto Pugliese (che è già S.p.A) senza pensarci due volte... Con loro l'ACQUA sarebbe business, altro che un diritto.
Ma sull'acqua avete fatto male i vostri contri!

Qualche giorno fa, l'ass.re alle OO.PP. della Regiona Puglia Onofrio Intronatornato dal Forum Mondiale dell'ACQUA di Istambul ha dichiarato: l'acqua non è un SEMPLICE DIRITTO, è di più... è un BISOGNO!!!
Immaginate cinque secondi di silenzio e poi la mia voce ce dice:
EEEEEEEEEEEEHHHHHHH?!?!?!?!?!?
Qualcuno puo' pensare che l'assessore voleva dire che l'acqua è un bisogno vitale, e senza acqua si muore... bla bla bla
Ma non si capisce. L'assessore vuole declassare un diritto a bisogno come facciamo noi ogni giorno pensando all'acqua come ad una semplice bevanda (Quello dell'aranciata è un bisogno, ma senza aranciata vivo anche meglio, forse!)
Se penso che molti possono aver applaudito alle sue parole pensando che volesse dire chissà quale cosa nobile. ATTENTI! Sareste complici di un crimine. Attenti! sarete vittime della confusione programmata. Attenti, state firmando un'ipoteca sul futuro di vostro figlio.
E' scritto con paroloni grossi e toni che appaiono auto-elogianti e pseudo-fraterni, ma è cicuta!
(ascolta intervista su radiopopolaresalento)
E come se non bastasse hanno proposto Bari per ospitare il Forum del 2015 come "propaggine" dell'EXPO 2015! Capite dove vogliono arrivare??? Acqua & affari in libertà!

Queste "libertà" sono... comprese nel pacchetto?

giovedì 2 aprile 2009

S'i fossi acqua



Il primo passo per ridurre i rifiuti e salvaguardare il bene comune per eccellenza, L'ACQUA, è tornare a bere l'acqua di rubinetto.
La privatizzazione dei servizi idrici e la mercificazione dell'acqua sono due scelte catastrofiche sotto ogni profilo.
Vogliamo continuare a parlarne perché non si dimentichi che cosa è in gioco.
Gli appuntamenti elettorali si avvicinano.
Non dimentichiamo di chiedere ai nostri futuri dipendenti qual è la loro politica sull'acqua.
Senza dimenticare che tra il dire (soprattutto nei comizi) e il fare c'è di mezzo un mare (soprattutto di interessi).

mercoledì 1 aprile 2009

Il nucleare? Era un pesce d'aprile!



Se smettessimo di guardare TG e il 99% della TV ci risparmieremmo tante stronzate. Io ci sto provando ed è bellissmo: puoi leggere un libro, puoi farti il pane o una focaccia, puoi provare a farti il dentifricio in casa alla modica cifra di 2/3 euri al KG... ma soprattutto puoi evitare che degli imbecilli travestiti da giornalisti ti facciano credere che ti stanno informando.
Domenica sera Report (grazie Gabanelli!) ha fatto luce sulla strana vicenda dell'accordo Italia-Francia sul nucleare. Una bufala!! Mi chiedo come hanno fatto tutti i TG e giornali a dare una notizia senza leggersi il testo dell'accordo. Ormai si fannno i TG per sentito dire, pettegolezzi da Piazza Castello (a proposito, presto importanti aggiornamenti!).

Per tutta la giornata del 24 Febbraio, giornali e televisione ci hanno bombardato con la notizia che Italia e Francia si sono messe daccordo per la realizzazione di quattro centrali nucleari, dando la cosa come certa e assodata. Tutta la vicenda conferma in pieno la saggia regola che continuerò ad applicare: tutto quello che ti raccontano in TV o sui giornali va IGNORATO (salvo rarissime eccezioni) in quanto o è falso, o è esagerato, o è irrilevante, o tutte e tre le cose insieme. (per saperne di più)