lunedì 26 maggio 2008

CAMPANIA FERIX... GRATIS!



Queste immagini sono un pugno nello stomaco.
Le manganellate GRATIS sono un pugno nello stomaco.
Manganellate e sottrazione di telecamera all'inviato del Tg3 Romolo Sticchi a Chiaiano (NA) sono un pugno nello stomaco.
Donne e vecchi per terra sono un pugno nello stomaco.
Il film "GOMORRA" è un pugno nello stomaco.
"Il ponte sullo stretto si farà... cribbio!", è un pugno nello stomaco.
Tornare a sentir parlare di nucleare è un pugno nello stomaco.

... certi addominali!

ne vuoi ALTRI? da LEXAMBIENTE.IT

Passaparola, Travaglio in diretta web a partire dalle 14.00

passaparola

sabato 24 maggio 2008

La cultura della diffidenza!



Se Dio (r)esiste deve somigliare a quest'uomo!

Da NIGRIZIA.IT un toccante appello di padre Alex Zanotelli...
" [...]Mi vergogno di appartenere a un paese che si dice cristiano, ma che di cristiano ha ben poco. I cristiani sono i seguaci di Gesù di Nazareth, povero, crocifisso “fuori dalle mura”, che si è identificato con gli affamati, i carcerati, gli stranieri. «Quello che avrete fatto a uno di questi miei fratelli più piccoli lo avrete fatto a me».
Come possiamo dirci cristiani, mentre dalla nostra bocca escono parole di odio e disprezzo verso gli immigrati e i Rom? Come possiamo gloriarci di fare le adozioni a distanza, mentre ci rifiutiamo di fare le “adozioni da vicino”?
Come è possibile avere comunità cristiane che non si ribellano contro queste tendenze razziste e xenofobe? E quand’è che i pastori prenderanno posizione forte contro tutto questo, proprio perché tendenze necrofile?
Come missionario, da una vita impegnato a fianco degli impoveriti della terra, oggi che opero su Napoli, sento che devo schierarmi dalla parte degli emarginati, degli immigrati, dei Rom contro ogni tendenza razzista della società e del nostro governo.

Rimanere in silenzio oggi vuol dire essere responsabili dei disastri di domani.
Vorrei ricordare le parole del pastore Martin Niemoeller della Chiesa confessante sotto Hitler:
«Quando le SS sono venute ad arrestare i sindacalisti, non ho protestato perché non ero un sindacalista. Quando sono venute ad arrestare i Rom, non ho protestato perché non ero un Rom. Quando sono venute ad arrestare gli Ebrei non ho protestato perché non ero un Ebreo. Quando, alla fine, sono venute ad arrestare me, non c’era più nessuno a protestare».

Non possiamo stare zitti: dobbiamo parlare, gridare, urlare. È in ballo il futuro del nostro paese. Soprattutto è in ballo il futuro dell’umanità. Anzi, della vita stessa.
Diamoci da fare perché vinca la vita!

Questa è la mia reazione davanti agli ultimi avvenimenti nel nostro paese. Se la condividi, aggiungi la tua firma, inviando una e-mail a: online@nigrizia.it"

mercoledì 21 maggio 2008

"C'è un tempo per tacere ed uno per parlare" (Ecclesiaste 3.7)



ROBA NOSTRA: le storie di malaffare raccontate da Carlo Vulpio

Altamura: settantamila abitanti la città del pane e dell’homo abusivus: al primo posto in Puglia e tra le prime dieci nella classifica nazionale per numero di abusi edilizi. “Per piangere tutti i posti vanno bene. Ma questo, in Puglia, nel cuore delle Murge, altopiano di rocce millenarie, va benissimo”. Lo scrive Carlo Vulpio in “Roba nostra”, presentato pochi giorni fa alla fiera del Libro di Torino, un libro in cui cognomi illustri e fatti spesso sconosciuti squarciano il velo sullo spreco della nostra terra, del nostro sud. Spreco di denaro pubblico che arriva nelle tasche dei soliti e pochi noti. Spreco di terra, per cui nessun risarcimento sarà mai sufficiente: accade sulla Murgia avvelenata, avviene nelle acque della Calabria dove sono stati investiti miliardi per depuratori mai costruiti. Spreco di futuro, come sta accadendo a Spinazzola: Grottelline sarebbe un sito archeologico se destra e sinistra non avessero consegnato alla solita Tra.de.co., sotto la sigla ATI Cogeam, il sito per trasformarlo in discarica. Ma se siamo riusciti a “dimenticare” le Orme dei dinosauri e l’homo arcaicus possiamo dimenticare anche il più antico insediamento neolitico di Puglia. Carlo Vulpio, giornalista altamurano de il Corriere della Sera, non potrà certo dormire sonni tranquilli se Roba Nostra avrà il successo che merita. Lo insegna Saviano: di certe cose puoi parlare ma se quello che dici comincia ad essere letto da troppe menti potresti avere dei problemi. Ci sono interessi che non si dovrebbero toccare. L’ha scoperto Clementina Forleo (trasferita da Milano per incompatibilità ambientale). Chi legge il giornali o ascolta la tv non ha capito un granché della vicenda: chi legge Roba Nostra comincia a pensare che in una “democratura”, una dittatura mascherata da democrazia, come la definisce Carlo Vulpio, le persone che tentano di fare il proprio lavoro siano sempre più in pericolo. Alla Forleo minacce, lutti familiari non proprio cristallini e a De Magistris l’avocazione delle indagini. E non sono i soli. Il motivo? Aver voluto indagare sui criminali in giacca e cravatta sui white collar criminals, su quella mafia senza coppola che sa oliare sempre gli ingranaggi giusti e ottenere finanziamenti milionari da incamerare nelle proprie tasche. Tanto a pagare siamo noi. E i giornalisti maleducati come Vulpio, sotto processo per concorso esterno in associazione a delinquere per la diffamazione, un mostro giuridico di difficile comprensione basato anche sulle accuse del sindaco Buccico, che è tra i destinatari degli strali del giornalista. C’è di che discutere. Non è possibile riassumere le 254 pagine di Roba Nostra, pubblicata dal Saggiatore, ma è possibile darvene la chiave di lettura, intravedere lo sforzo di mettere insieme quella pletora di cognomi e fatti e sigle e cercare di non dimenticare, di raccontare i fatti guardandoli in profondità. Peccato che ci voglia un libro per raccontare certe storie, peccato sentir dire a Carlo Vulpio che “tutto quello che si può scrivere ancora sui libri non lo puoi scrivere sui giornali o non lo puoi scrivere in quei termini”.
“Questo libro nasce da un’urgenza – continua Vulpio – quella di “vomitare” quello che so. Non l’ho fatto per il popolo, ma per me. Se poi aiuta a riflettere ne sarei felice…”
Nel clima di “pace” che sembra dominare nelle istituzioni, dove si inneggia al dialogo concentrandosi ancora una volta sulla forma senza più occuparsi della sostanza, ben venga una voce “maleducata” come quella di Vulpio affinché, come dice Travaglio nella sua prefazione, “nessuno, grazie anche a questo libro, potrà più dire di non aver saputo”.
Nell’Italia della “pax” come “pezzo di torta dolce dato ad ognuno dei protagonisti perché occupato a deglutire il dolce dimentichi la parola” forse serve il veleno di Vulpio, che si nutre di fatti e di giornalismo d’inchiesta, quello che si invoca riempiendosi la bocca per poi opporsi quando i pezzi cominciano a scottare sotto le poltrone.

Passaparola, la trasmissione online di Marco Travaglio

Via Blog di Beppe Grillo, Marco Travaglio inaugura la sua web TV con una trasmissione chiamata Passaparola, in onda ogni lunedì alle 14.00.

Ancora dubbi sul fatto che la vera informazione e la libertà d'espressione viaggi sulla rete, oppure siete ancora lì a leggere giornali organi genitali di partito?

passaparola

Via | Conati di silicio

martedì 13 maggio 2008

MELIUS ABUNDARE, QUAnde jè frisck!!! al G.A.S. di Altamura



I rifiuti come i sogni? vi sembrerà strana come associazione, ma...
Quando si parla di rifiuti la nostra mente va spedita verso immagini di luoghi stracolmi di monnezza... ruspe ruspanti con ruote dentate... gabbiani (dove possono! ad Altamura, certo, no!)... emergenze con cassonetti strabordanti e circondati da altri sacchetti di immondizia. Insomma consideriamo i rifiuti esattamente come i sogni: iniziano nel momento in cui finiscono... nascono quando muoiono... vabbè, ci siamo capiti!
Pensare ai rifiuti un po' prima che diventino tali è un'operazione mentale che può salvarci:
"Quanto tempo passerà prima che ciò che sto acquistando diventi rifiuto???"

- un flacone per il detersivo è già rifiuto! meglio comprare saponi naturali autoprodotti e "confezionati" in flaconi che si riutilizzano;
- uno spazzolino nuovo è già rifiuto! tanto vale prenderne uno cui sostituire solo la testina (vedi montebianco);
- i pannolini per neonati sono già rifiuto, così come gli assorbenti; anche qui c'è la soluzione: pannolini e assorbenti in fibra di mais (biodegradabili al 100%!!!);
- le vaschette in plastica o polistirolo in cui ci vendono carote, bietole, insalata, provenienti da chissà dove sono già rifiuto!...
- le bottiglie di plastica sono già rifiuto (W l'acqua SAN RUBINETTO)
- le scarpe all'ultimissima moda moda di questo momento sono già rifiuto! Infatti quel momento è già passato!

QUINDI??? Quindi iniziate a valutare la possibilità di fare una spesa DIVERSA:
che ci dia beni (non solo merci) che non pesino troppo sull'ambiente; magari provenienti da pochi chilometri;
che ci dia frutta e verdura fresche (si!), ma soprattutto di stagione!!
che ci faccia riprendere i contatti con i cicli delle stagioni;
che non ci ingolfi con imballaggi, bustine, contenitori....
che ci faccia godere del gusto di rallentare...
ma che soprattutto ci faccia stare bene!

COME?
facendo la vostra spesa settimanale INSIEME al G.A.S. (Gruppo d'Acquisto Solidale) "Chiacchierèffrutte".
Entro il sabato mattina il vostro ordine deve arrivare a Rosa e la distribuzione avviene il martedì sera.
Per il listino dei prodotti, potete contattare Rosa (toccina[chiocciola]libero.it) o Raffaele (raffaele[chiocciola]lillinet.org).

C'è un tempo per aspettare, ma anche no!



36 anni fa, io non ero nato (salute!)
36 mesi fa muoveva i primi passi quello che sarebbe divenuto nel luglio dello stesso anno (2005) il Forum Italiano dei Movimenti per l'Acqua. Tra i pirmi firmatari Riccardo Petrella!
36 giorni fa Riccardo Petrella era ad Altamura, grazie all'impegno del Comitato Acquamura. Anche noi abbiamo fortemente creduto in questo evento.
In quell'occasione i politici locali intervenuti (sindaco Stacca e presidente Regionale Pepe) non hanno fatto una bella figura... sebbene con le parole (tante... troppe) abbiano mascherato un po' il loro livello... Dopo aver decantato i loro impegni in favore di questa o quella iniziativa in favore dell'acqua, i due si impegnavano a far seguire alle parole i fatti. Tra questi, il riconoscimento nel Statuto del Comune di Altamura il Diritto umano all’acqua, ossia l’accesso all’acqua come diritto umano, universale, indivisibile, inalienabile e lo status dell’acqua come bene comune pubblico da tutelare e gestire in trasparenza nel rispetto del già compromesso equilibrio ambientale.
Dopo 36 giorni ancora nessuna risposta concreta... Allora per far sì che tutto il lavoro fin qui svolto, vada a finire a... mare, c'è bisogno di cominciare a CHIEDERE con più decisione... Pretendere anche! L'acqua può essere un grande strumento di democrazia partecipata; per questo i ragazzi di Acquamura hanno bisogno che accanto a loro partecipino il maggior numero di persone, associazioni, comitati... Sull'acqua ci giochiamo tutto, non solo la democrazia... La capacità di aspettare è importante, ma anche NO; soprattutto se si fa tardi!

domenica 11 maggio 2008

Siamo in un regime

Ecco perchè serve firmare per il referendum per la libera informazione.

clipped from www.repubblica.it
Il Pdl attacca Marco Travaglio
Fazio leggerà nota ufficiale Rai
Scatenano un putiferio politico gli attacchi di Marco Travaglio al presidente del Senato, Renato Schifani. Ieri sera il giornalista di Anno Zero, intervistato da Fabio Fazio durante "Che tempo che fa", aveva citato un brano di un proprio libro in cui si diceva che Schifani aveva avuto rapporti con persone condannate per mafia. Una frase che ha provocato una bufera.
Fabio Fazio, che si è già scusato a titolo personale con Schifani, leggerà infatti stasera una nota ufficiale della direzione generale di viale Mazzini, che esprime "profondo rincrescimento" per l'accaduto

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mercoledì 7 maggio 2008

Voci contro



Lunedì alcuni di noi sono stati alla cava di località "grottelline" in località Spinazzola. E' il luogo dove vogliono costruire la nuova discarica di bacino Ba/4. Di questa storia si parla poco... una storia che inizia più di 10 anni fa che ha per protagonisti i sindaci di Spinazzola, Altamura e Poggiorsini, la Sovrintendeza per i beni archeologici, i presidenti della regione e della provincia, i cittadini di Spinazzola (che sanno e protestano), quelli di Altamura (che non sanno e dormono), la Co.ge.am (consorzio di cui fa parte anche Tra.de.co), i mezzi di comunicazione che non parlano o non dicono tutto, alcuni giornalisti che provano a capirci qualcosa, raccogliendo informazioni, documenti, verbali, richieste, testimonianze. Uno di questi è venuto ad Altamura proprio oggi. Ospite della trasmissione radiofonica "Controvoce" condotta da Loretta Moramarco su Radio Altamura 1 in onda giovedì 8 alle 17,00 circa.
Cosimo Forina, che scrive per la GdM, è un archivio vivente: documenti alla mano (e alla testa) ricostruisce passo passo questa lunga storia, mostrando una conoscenza profonda dei fatti, ma soprattutto dei luoghi.
Insediamenti rupestri risalenti al Neolitico,
le grotte con incisioni collegate ai cavalieri templari,
ma soprattutto una cascata di lame, nidificate, una nell'altra, che si "passano" l'acqua tra loro... l'acqua che alimenta da diga del basentello!
Tutto questo è attorno, a ridosso e sotto la ex cava da adibire a mega-discarica in località "Grottelline". Si parte da 1.000.000 di metri cubi l'esatto volume della neochiusa discarica di via Carpentino (che partiva da 250.000).

Le voci come la sua sono importanti per capire! Ascoltiamole e meditiamo... accanto a loro.

domenica 4 maggio 2008

NON ROMPERMI I POLMONI!



Alla fine ci siamo divertiti molto! Promuovere il V2day in bici è stata una iniziativa splendida!
La bici può essere lo strumento giusto per riprendersi spazi che non abbiamo dimenticato di avere!
Presto in rete un calendario delle prossime uscite!
Se qualcuno vi domanda "Perchè?", rispondete
Per non restare imbottigliati nel traffico...
...per una mobilità leggera,
... per la libertà di fermarti e ripartire quando vuoi,
... per non cazzeggiare con l'auto senza meta,
... per non stare a "stupidirsi" davanti alla TV quando gli altri escono in bici,
... per conoscere altra gente
... per protestare contro chi/cosa ti pare,
... per fare un po' di attività fisica gratis,
... per vedere dall'esterno (dell'auto) quanto è stupido il nostro modo di muoverci in città,
... per non aspettare che sia il Sindaco a decidere quando le auto debbano fermarsi
(per la processione, ad esempio!),
... per tutti i pensieri positivi che vi verranno in mente pedalando:
più serotonina, più allegria (che di questi tempi non guasta proprio...)

per... NON ROMPERE I POLMONI A NESSUNO!

giovedì 1 maggio 2008

Firmate firmate firmate...

clipped from www.beppegrillo.it

P.s. Da domani e per tutto il mese di maggio potete continuare a firmare per i referendum del V2-Day. I banchetti allestiti per giovedì 1 maggio: Altamura, Busto Arsizio, Castellana, Foggia,Gubbio, L'Aquila, Milano, San Benedetto del Tronto, Soleto, Solofra, Viareggio

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Il nostro banchetto a Fornello, per il Primo Maggio.