venerdì 27 aprile 2012

Rifiuti zero Un affare per tutti (anche ad Altamura)


Rifiuti Zero. Sembra un'utopia e, invece, come ci ha già brillantemente spiegato Paul Connet l'anno scorso è realtà in molte città, non necessariamente di piccole dimensioni, non tutte del Nord Italia o di più avanzati paesi del mondo.
Dato che da noi stiamo ancora aspettando la prossima gara per l'appalto del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti solidi urbani e cercando di capire che succederà in quest'anno tra ricorsi e appelli davanti alla giustizia amministrativa, potrebbe essere utile rinfrescare la memoria sull'unica strategia che è davvero un affare per tutti, ambiente (e quindi noi!) compresi.

L'appuntamento è per oggi, 27 Aprile, dalle ore 18:30 presso la sala consiliare del comune di Altamura si terrà l'incontro RIFIUTI ZERO UN AFFARE PER TUTTI, appuntamento del ciclo di seminari “Alla ricerca del Bene comune” promosso dal Circolo delle Formiche.
“L’Italia, secondo la normativa nazionale, avrebbe dovuto raggiungere l’obiettivo del 35% di raccolta differenziata entro il 2006, del 40% entro il 2007, del 45% entro il 2008, del 50% entro il 2009, del 60% entro il 2011 e del 65% entro il 2012. Dalle ultime rilevazioni dell’ISTAT, invece, il “Bel Paese” risulta in ritardo rispetto agli standard stabiliti con una percentuale di raccolta differenziata che si attesta sul 31,7% (dati 2009).”

(dall’articolo di Giuseppe Dambrosio sul sito www.tommasofiore.it)



L’evento organizzato con la collaborazione de “Il Grillaio Altamura” sarà coordinato da Enzo Colonna e vedrà come ospiti:

Raphael Rossi
esperto in materia di rifiuti, consulente di pubbliche amministrazioni (Foggia, Torino, Napoli)

Roberto Romagno
sindaco di Rutigliano, comune virtuoso nella raccolta differenziata (78%, gennaio 2012)

Antonello Antonicelli
direttore “Area politiche per la riqualificazione, la tutela e la sicurezza ambientale” della Regione Puglia

Luigi Percoco
promotore progetto “Tutto Sfuso”

Interverrà, inoltre, Donato Emar Laborante, con un monologo tratto dalla piéce “Overdose”.

Nessun commento: