sabato 23 febbraio 2019

Lettera aperta alle Scuole e alle Parrocchie di Altamura #FRIDAYSFORFUTURE #15MARZO SALVALACQUA #22MARZO


 

 

 

Lettera aperta alle Scuole e alle Parrocchie di Altamura

#FRIDAYSFORFUTURE #15MARZO

SALVALACQUA #22MARZO

IlGrillaio e Ri-Puliamoci: ACQUA e RIFIUTI due chiavi di lettura per i cambiamenti climatici
“Non siete abbastanza maturi da dire la verità e lasciate questo fardello su noi bambini. La nostra biosfera viene sacrificata per far sì che le persone ricche in Paesi come il mio possano vivere nel lusso. È la sofferenza dei molti a pagare il lusso dei pochi.
Dite di amare i vostri figli più di ogni altra cosa, eppure state rubando il loro futuro proprio davanti ai loro occhi.. Se le soluzioni sono impossibili da trovare in questo sistema, forse dovremmo cambiare il sistema stesso...”
Le parole Greta Thumberg (studentessa svedese di 15 anni), sono diventate in breve tempo, globali. Dal virtuale al reale, la consapevolezza di dover agire a fronte dell'urgenza di ridurre l'emissione di C02 e individuare processi di adattamento al cambiamento climatico, ormai in atto, ha prodotto incontri, dibattiti e proposte concrete.
L'appuntamento è per ogni venerdì fino al il 15 marzo in piazza
Serve una rivoluzione culturale, sociale, economica e politica. Un cambio di paradigma.
Dobbiamo pensare che tutto ciò che facciamo ha un impatto, e agire secondo ciò che è bene anche per gli altri e per le future generazioni. Dobbiamo pretendere che chi ci governa agisca per il bene comune e che le imprese, come ad esempio quelle legate ai combustibili fossili, smettano di danneggiare il pianeta e conformino la propria attività all'utilità sociale e ambientale.
È tempo di cambiare rotta e agire. In fretta.
NUOVI STILI DI VITA Le agenzie come la scuola, le parrocchie e tutta la società civile possono e devono fare la propria parte, crescendo nella consapevolezza e nell’assunzione di stili di vita compatibili con i processi di trasformazione umana e ambientale che stiamo vivendo. Studenti, genitori, insegnanti, dirigenti scolastici, personale della scuola, parroci, cittadini. Ognuno può dare il suo contributo perché questa giornata segni un punto di non ritorno verso l’assunzione di responsabilità da parte di tutti e la realizzazione di azioni pubbliche e private concertate che riducano e rallentino le conseguenze nefaste del cambiamento climatico.
NUOVE ISTANZE AI GOVERNANTI Non c'è un PIANETA B! Il futuro di questa generazione è già a rischio ed abbiamo solo 11 anni per fare qualcosa. Cambiamo la storia, diventando il cambiamento che desideriamo vedere realizzato. Ai governanti bisogna chiedere segnali forti e che diano l'esempio attraverso
  • l'implementazione di buone pratiche (contrastare l'USA e GETTA, ridurre la produzione di rifiuti, tutelare la qualità dell'acqua...);
  • il sostegno a gruppi, associazioni, parrocchie e scuole, nelle iniziative #fridayforfuture



CHI SIAMO. COSA PROPONIAMO.
Ri-Puliamoci ed ilGrillaio sono due associazioni che si impegnano da anni per promuovere nuovi stili di vita proponendo eventi, incontri, e/o formazione. I cambiamenti climatici, la sostenibilità ambientale, l'impronta ecologica... sono argomenti che riguardano tutti eppure abbiamo difficoltà a considerarli vicini e direttamente influenzabili.
Riteniamo che una nuova cultura dell'ACQUA ed un sano approccio al problema dei RIFIUTI siano chiavi di lettura necessarie per innescare un processo di responsabilizzazione che porti a scelte consapevoli. A tal proposito auspichiamo l'organizzazione di lezioni aperte, assemblee, dibattiti, approfondimenti in classe al fine di conoscere per agire. I volontari di Ri-puliamoci e del Grillaio si rendono disponibili per intervenire e dare il proprio contributo a scuola, in classe, in parrocchia, nel condominio, nel locale.
Obiettivi degli incontri pubblici:
  • SENSIBILIZZAZIONE AFFINCHE' OGNUNO FACCIA LA PROPRIA PARTE (agire locale)
  • IDEARE E REALIZZARE STRUMENTI PER CHIEDERE AI GOVERNANTI DI AGIRE (pensare globale);
  • Organizzare Fridays for Future



ilGrillaio
Ri-puliamoci

giovedì 21 febbraio 2019

#FRIDAYFORFUTURE e l'emotività razionale di Grete



Si chiama Greta Thunberg, ha 15 anni ed è una attivista ecologista svedese che ha fatto un discorso ai politici di tutto il mondo. HA PARLATO COME SOLO UN* BAMBIN* può fare: senza filtri, senza giri di parole.

Greta ha lanciato l'idea dei #FRIDAYSFORFUTURE (venerdì per il futuro) e degli SCHOOL CLIMATE STRIKE (sciopero per il clima). Ogni venerdì studenti di tutto il mondo manifestano per la giustizia climatica e per rivendicare il diritto a decidere del proprio futuro messo a rischio dall'innalzamento delle temperature.

ABBIAMO SOLO 11 ANNI!     L’IPCC (International Panel on Climate Change) prevede che, se continuiamo al ritmo attuale e superiamo di 1,5°C l’aumento di temperatura media globale rispetto al periodo pre-industriale, vari feedback loops (meccanismi irreversibili, come ad esempio lo scioglimento del permafrost) entreranno in azione provocando un improvviso aumento della temperatura. A quel punto la situazione sarebbe totalmente fuori controllo e nessun intervento umano sarà più possibile. Per evitare questo rischio concreto, dobbiamo dimezzare le emissioni globali di CO2 entro il 2030 e azzerarle al 2050. 






martedì 19 febbraio 2019

Assemblea pubblica: METTIAMO AL CENTRO PERSONE E BENI COMUNI


Mettiamo al centro le persone ed i beni comuni!
Venerdì 22 febbraio 2019 - via Metastasio 64 Altamura
ri-unione  IL GRILLAIO

E' quantomai opportuno tornare a seminare consapevolezza e speranza di futuro: tutela dell'ambiente, acqua pubblica, rifiuti zero, diritti umani, tutela della dignità del lavoro, sostegno alle fasce deboli della popolazione.
Se cerchi menti libere e illuminare dai beni comuni, raggiungici
venerdì 22 febbraio 2019 in via Metastasio 64
proposta di odg:
- carta dei principi;
- eventi informativi/formativi;

IL GRILLAIO ALTAMURA. CHI SIAMO.
Per quasi 10 anni, un gruppo piuttosto eterogeneo di persone si è riunito a fasi alterne attorno all'associazione ilGrillaio Altamura (già meetup). Quell'esperienza e quelle persone (in molti si sono avvicendati, anche se uno zoccolo duro è rimasto dall'inizio fino ad oggi) hanno dimostrato che è possibile:
  • interfacciarsi con l'amministrazione locale con buoni risultati nel dibattito politico;
  • giocare un ruolo formativo/informativo dell'opinione pubblica;
  • portare argomenti nella campagna elettorale;
    fornire spunti per modificare documenti importanti (come il Regolamento dell'ARO);
  • promuovere petizioni popolari o Referendum (per l'acqua);
  • arrivare a modificare lo Statuto Comunale (che nel 2010 sancì il diritto UMANO all'ACQUA con alcuni mesi di anticipo sulla risoluzione ONU);
  • promuovere la nascita di ulteriori contenitori "culturali" mono-tematici come il Comitato AcquaBeneComune Altamura (2009-2010), il Comitato ScuolaBeneComune Altamura (2011), il Comitato RifiutiZero Altamura (2011), la Rete RIFIUTIZERO dell'ARO Ba4 (2012), la Rete appulo-lucana salvalacqua (2014).
  • partecipare attivamente all'azione politica di comitati regionali (Comitato Pugliese AcquaBeneComune, Rete dei comitati per i Beni Comuni.
  • partecipare a percorsi formativi come la Facoltà dell'Acqua;
  • promuovere e realizzare con altri attori sociali percorsi formativi sul territorio (per es. la Scuola del Vivere Insieme sulla Finanza (2009);
Il tutto con il solo fine "politico" che la Politica dovrebbe perseguire: il Bene Comune, i principi Costituzionali e la tutela dei Diritti Umani. 

E' proprio da qui che occorre ripartire.