mercoledì 9 settembre 2009

Piano dell'OFFESA formativa


Giorgio Stracquadanio, deputato PDL e consulente politico di Maria Stella Gelmini, viene intervistato da RaiNews24. Il super-esperto sostiene che il taglio dei docenti è dovuto alla riduzione delle iscrizioni nei vari ordini di scuola. Ma vediamo se è vero:
  1. Scuola materna: per la prima volta supereremo il milione di bambini. 28 mila in più dell’anno scorso. Una media di quasi 24 bambini per classe.
  2. Scuola media: da settembre ci saranno 18 mila studenti in più. Contestualmente, ci saranno ben 120 classi in meno.
  3. Scuola superiore: Dai 21,8 alunni per classe dello scorso anno, si passa a 22,1 alunni. Ci saranno classi con più di 30 alunni, esclusi uno o più eventuali alunni disabili.
  4. Disabili: sarà l’anno record per la presenza di alunni disabili: oltre 178 mila contro i 176.000 dell’anno scorso. Gli insegnanti di sostegno, tuttavia, restano invariati: 90.469.
E allora? E allora avremo meno docenti e più alunni per classe... Ad essere penalizzati sono soprattutto i ragazzi in situazione di handicap: gli insegnanti di sostegno in numero insufficiente cercheranno di sobbarcarsi più casi gravi contemporaneamente. Molti dirigenti hanno adottato l'escamotage di sistemare più alunni in situazione di handicap per classe e spesso non si riesce nemmeno a garantire un numero adeguato di alunni per classe. Ma si tratta di un palliativo che avrà come unico risultato quello di influire negativamente sulla qualità del rapporto delicatissimo tra insegnante di sostegno e alunni con gravi handicap. Questi bambini sono certamente una risorsa umana importante per il gruppo classe se messi nelle condizioni di relazionarsi positivamente ed integrarsi con gli amichetti. Quando questo non avviente (perchè carente è l'intervento specialistico) le dinamiche che si creano sono negative per tutta la classe e non solo.

Sul fronte precari a Bari la situazione è particolarmente calda per l'accoglienza che i precari stanno riservando a Supernan per l'inaugurazione della Fiera del Levante prevista per sabato prossimo. Quest'anno sono circa 200 i docenti che non riusciranno ad ottenere una supplenza annuale e 500 sono i collaboratori scolastici. Il presidio sotto l'Ufficio Scolastico Regionale continua da diversi giorni e da ieri circola una bozza della proposta della Regione Puglia inviata al MIUR:
progetti in 250 scuole primarie e medie, finanziate dal Fondo Sociale Europeo (22 milioni di euro), di 350 ore, per 6 mesi e mezzo, stipendio leggermente superiore a quello dei docenti precari e punteggio pieno. Progetti nelle scuole superiori sarebbero finanziati da altri fondi per 34 milioni di euro. Nel primo caso si utilizzerebbero le graduatorie ad esaurimento, nel secondo le graduatorie d'istituto. L'offerta di lavoro non è destinata solo a chi ha avuto l'incarico annuale lo scorso anno. Ora bisogna sorvegliare sulla effettiva destinazione di questi soldi.

Domani giovedì 10 settembre 2009 alle ore 17.00 la Rete Docenti Precari Bari convoca un’assemblea pubblica presso l'ass. Terre del Mediterraneo, in via Piave 59 a Bari.

E’ prevista anche la partecipazione del sindaco di Bari Michele Emiliano, in segno di solidarietà per il difficile momento che vivono i precari della scuola (clicca per saperne di più)

Nessun commento: