lunedì 7 settembre 2009

Ci pensa papi!



No, non stiamo parlando del Papi nazionale ma di un papi altamurano che - deciso ad aiutare il figliolo alle prese con il test di odontoiatria - avrebbe messo a disposizione del pargolo una commissione di esperti dediti a cercare le risposte ai quiz contenuti nella traccia.
La notizia è apparsa sulla Gazzetta del Mezzogiorno di oggi che fa il nome del nostro assessore e odontotecnico Francesco Miglionico, proprietario dell'appartamento in via dei Papaveri in cui sono stati trovati gli otto esperti con la traccia del tema inviato ad Altamura attraverso una e-mail forse partita da una delle aule di esame. Si parla anche dell’ipotetico utilizzo di un sistema fotografico (forse quello installato sui cellulari) per riprodurre e inviare i quesiti.
Ad attendere l'aiuto sarebbero stati una quindicina di studenti, non solo dell'Ateneo Barese, anche perché il test è lo stesso in tutta Italia.
Nella casa dell'assessore gli investigatori della guardia di finanza hanno trovato anche diversi oggetti di interesse archeologico di cui si è ipotizzata la provenienza illecita.
Le indagini sono in corso e sul loro esito e sulle responsabilità individuali nulla può dirsi. Certo è che gli ingegnosi stratagemmi che la fantasia e l'amor paterno o materno inventano per bypassare le selezioni non fanno bene a nessuno. E poi, con notizie così, sai come cresce l'ansia da dentista?!?

Leggi l'articolo di Luca Natile sulla Gazzetta del Mezzogiorno.





Ultim'ora:
COMUNICATO STAMPA DEL COMUNE DI ALTAMURA
L’assessore Francesco Miglionico ha immediatamente messo a disposizione del sindaco Mario Stacca il mandato fiduciario.
Appena avuta la notizia dell’inchiesta che vede coinvolto lo stesso Miglionico, per fatti comunque estranei all’attività amministrativa del Comune, il sindaco ha richiesto attraverso un colloquio l’immediata disponibilità del mandato assessorile, trovando da parte di Miglionico la piena adesione a quanto richiesto dallo stesso sindaco.
Miglionico si è quindi impegnato a formalizzare le dimissioni stesse.
Si auspica che su questa vicenda non ci siano speculazioni politiche e che si lasci alla persona la possibilità di difendersi ed alla magistratura l’accertamento dei fatti.

Nessun commento: