La mappa dei siti idonei allo stoccaggio di rifiuti nucleari, pubblicata dal Sole 24 ore, è provvisoria, ma terribilmente preoccupante.
Oltre a doverci liberare delle scorie "mafiose" dovremo anche combattere perchè la nostra zona non sia invasa da quelle nucleari?!?
Ma soprattutto, ci sono studi sulla interazione tra i due tipi di scorie (mafiose e nucleari)?
La mappa è pronta. Ma resta chiusa in cassaforte. Forse per mesi, visti gli incerti della politica italiana. La short list della cinquantina di luoghi potenzialmente idonei ad accogliere il futuro deposito dei residui nucleari è allegata nella documentazione che la Sogin ha completato nei giorni scorsi per consegnarla al governo. Le zone più coinvolte sono quelle a cavallo tra Basilicata e Puglia, tra Puglia e Molise, tra Lazio e Toscana. L'Alta Italia, fitta di case, fabbriche, ferrovie, è toccata in modo più marginale. Leggi tutto
dal: Sole24ore
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