martedì 26 gennaio 2010

ACQUA in COMUNE (n.6): Presidio Democratico per l'ACQUA BENE COMUNE



Vendola ha stravinto le primarie. Ora si auspica che prosegua quella "rivoluzione idrica" iniziata il 20 ottobre 2009 con la delibera di giunta che (tra le altre cose) impegnava la giunta a presentare la legge di ripubblicizzazione dell'Acquedotto Pugliese entro questa legislatura...
e ora?
Non dimentichiamoci, che i rappresentaNTI migliorano se migliorano i rappresentaTI.

Segue invito per gli altamurani che hanno a cuore l'acqua come Bene Comune

Presidio Democratico per l'ACQUA BENE COMUNE
giovedì 28 gennaio 2010 ore 20,00
c/o la sala consiliare del comune di Altamura

Senza capi, senza bandiere, solo persone che chiedono che si rispetti il loro futuro.

C'E' BISOGNO DI RICORDARE AI NOSTRI AMMINISTRATORI
CHE CON L'ACQUA NON SI SCHERZA!

Sancire il diritto all'acqua e la non rilevanza economica del servizio idrico, all'interno dello Statuto comunale significa mettere un "paletto" nei confronti dei tentativi di privatizzazione delle reti idriche che si fanno sempre più insistenti con l'attuale quadro normativo (art. 15 DL 135/2009)

PERCHE' PARTECIPARE

- oltre 2600 cittadini altamurani hanno firmato una petizione per chiedere di inserire il DIRITTO all'ACQUA nello Statuto comunale;
- nel 2008 il comune di Altamura si è già espresso (favorevolmente) rispetto all'ACQUA come DIRITTO e alla necessità della gestione pubblica dei servizi idrici ;
- il sindaco dice che è d'accordo;
- 19 consiglieri hanno già firmato una proposta di delibera per modificare lo statuto...

NONOSTANTE TUTTO QUESTO,
NONOSTANTE LA PROMESSA di sindaco, assessori e consiglieri...
NONOSTANTE sia sufficiente metterla in calendario,
al comune hanno programmato 7 (SETTE!!!) consigli comunali (gli ultimi di questa legislatura) SENZA METTERE LA QUESTIONE ACQUA all'Ordine del giorno.

riteniamo che UNA RISPOSTA alle 2600 persone che hanno firmato vada data:
BISOGNA VOTARE per la modifica dello Statuto Comunale

Difficile credere che tutto dipenda dal Presidente del Consiglio Lagonigro, il quale si è pubblicamente espresso in favore della gestione PRIVATA dell'acqua ("... perchè rende di più" - per chi, però, non lo dice!).

Ecco perchè dopo l'ultimo incontro pubblico, qualcuno ha proposto di recarsi insieme al Consiglio Comunale del 28 gennaio 2010 alle ore 20,00: zitti zitti, piano piano, per far sentire la ns presenza fisica e RICORDARE AI NOSTRI AMMINISTRATORI CHE CON L'ACQUA NON SI SCHERZA! Avremo come contrassegno una goccia blu che mostreremo ai consiglieri.

1 commento:

Anonimo ha detto...

Bravi, fate bene a stare con "il fiato sul collo"! Le dichiarazioni non possono essere aria fritta, ed è necessario che siano seguite dai fatti, immediatamente, come immediatamente vengono sventolate parole e promesse. "con l' acqua non si scherza". Bravi.