Al di là di quelle che sono le considerazioni prese "a prescindere" dai supporters di questo o quel movimento, sulla questione intercettazioni, vi consigliamo questo post di Carlo Vulpio:
Cosa sta capendo la gente della discussione sulle intercettazioni telefoniche? Niente.
L’unica cosa “chiara” è che, forse, ci sarebbe un fronte per la libertà (di stampa, di espressione, e di pubblicazione di tutte le intercettazioni) e un fronte per il “bavaglio” (che vuole a tutti i costi questo disegno di legge, tanto da blindarlo con la “questione di fiducia”, e che, se potesse, annienterebbe persino ogni possibilità di pubblicazione di qualsiasi cosa).
Naturalmente, le cose non stanno esattamente così. Però in Italia ci piace semplificarle e rappresentarle così. Per mille ragioni. Non ultima, quella del “teatrino”, in cui ognuno “deve” recitare la propria parte – anche fingendo di non sapere come stanno realmente le cose –, per poter continuare a fidelizzare il proprio pubblico e il proprio elettorato.
Proviamo a dir noi qui qualcosa. Schematicamente. Per capire. Per ragionare. E magari anche per sbagliare, per poi assaporare il piacere di poterci correggere… leggi tutto
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