lunedì 22 giugno 2009

Le strisce antipedonali



Il progetto del parcheggio in piazza Castello, le domeniche ecologiche ormai smarrite nell'oblio più profondo, il furgone Arpa per il rilevamento delle emissioni posizionato lontano dalla strada e dietro un edificio, il passaggio delle automobili nel centro storico, il loro crescente numero, per cui la nostra città rischia di assomigliare all'inferno automobilistico che affligge Bari (fateci caso se visitate il capoluogo), l'assenza di misure serie per ridurle, una cementificazione selvaggia e la costruzione di nuove strade che rendono sempre più invitante per l'altamurano lo spostamento motorizzato...
Tutto questo ed altro ancora farebbe pensare che questa nostra amministrazione sia particolarmente appassionata di automobilismo, tuttavia dopo l'ultima chicca il sindacato dei pedoni ha gridato ad una vera e propria cospirazione contro gli interessi di chi si sposta senza inquinare.
Quanto è ingegnoso tracciare delle strisce pedonali in corrispondenza di una curva? Sulla nuova strada (ancora non inaugurata) di collegamento tra viale Padre Pio e piazza Stazione è stato fatto proprio questo, strisce pedonali in curva:

























Ad una prima analisi sembrerebbe una scelta piuttosto folle, visto che le probabilità di investimento in una condizione simile sono innegabilmente più elevate, tuttavia siccome non conosciamo ancora le vere cagioni del fenomeno è bene non lanciarsi in giudizi affrettati: forse forse qualche spiegazione logica c'è, arrovelliamoci a cercarla. Se non dovessimo farcela, chiederemo al sindaco la soluzione. Intanto buona passeggiata a tutti e occhio alle curve!

1 commento:

Randaz ha detto...

C'è una situazione molto simile anche nel mio comune. Ho cercato in rete se esistono, per legge, delle distanze minime che devono essere rispettate tra una curva ed un attraversamento pedonale ma non ho trovato nulla che mi chiarisse le idee. Voi sapete dirmi qualcosa di più a riguardo?