Immaginate una Altamura senza fontane pubbliche? L'idea non sarebbe tanto assurda se considerassimo una gestione privata dell'acqua: è verosimile che le fontane verrebbero chiuse per il semplice fatto che il principale scopo di un privato è guadagnare quanto più possibile; e allora perché elargire gratuitamente acqua quando la si può vendere dalla prima all'ultima goccia?
Questo naturalmente è soltanto un aspetto del generale processo di mercificazione dell'acqua, e nella puntata di Report andata in onda il 15 ottobre 2006 se ne approfondiscono diversi altri.
Ma noi come siamo messi? L'Acquedotto Pugliese (già E.A.A.P) è una S.p.A. dal 1999 e già questo è un buon punto di partenza per la sua eventuale privatizzazione. Poi le cattive notizie che si avvicendano non fanno altro che confermare le nostre preoccupazioni. Dopo quanto accaduto all'inizio di dicembre, si persevera sulla stessa strada: mercoledì 25 febbraio 2009 al Consiglio Regionale verrà presentata la mozione sull’apertura dell’Acquedotto al capitale privato (l'evento era previsto per il 10 febbraio ma è stato rinviato).
Nei paesi in cui l'acqua è gestita da privati i PREZZI AUMENTANO ed i SERVIZI PEGGIORANO. Il comune di Parigi nel 2008 è tornato alla gestione pubblica della rete idrica dopo 25 anni di fallimentare affidamento ai privati.
Il Forum per l'Acqua Bene Comune invita tutti a presenziare davanti l'aula consiliare per esprimere contrarietà alla privatizzazione di un bene importante come l'acqua.
Ci vediamo a Bari, mercoledì 25 febbraio 2009 ore 10.00 in via Capruzzi.
Clicca qui per maggiori informazioni.
Nessun commento:
Posta un commento