Oggi è il 22 Marzo. Il giorno dopo l'equinozio di primavera, ma soprattutto GIORNATA MONDIALE DELL'ACQUA dal 1992. Noi del Grillaio abbiamo iniziato ad occuparci di Acqua anni fa, esattamente 7 anni fa. Era il tempo della Legge di iniziativa popolare per la ripubblicizzazione dei servizi idrici. E' stato allora che assieme ai ragazzi del comitato Acquamura abbiamo iniziato a frequentare le assemblee del Comitato Pugliese AcquaBeneComune. Da allora di strada ne abbiamo fatta tanta, i movimenti per la difesa del diritto all'acqua sono cresciuti, prima la campagna "Salva l'Acqua" per inserire il diritto all'acqua negli statuti comunali, poi il referendum...
A rimanere fermi, invece, i governi (nazionali e locali) che non sembrano aver capito qual è la posta in gioco: la democrazia. Perchè si scrive acqua e si legge, appunto, democrazia.
A livello nazionale, a quasi 2 anni da un clamoroso referendum (27 milioni di italiani hanno detto Sì alla gestione pubblica degli acquedotti e No ai profitti sull'acqua) siamo ancora in alto mare.
Le regioni, poi, non sembrano accorgersi che le aziende (per lo più multinazionali) che succhiano l'acqua, prosciugando fiumi e sorgenti, incassano ogni anno oltre 2 miliardi di euro lasciando in cambio 6 miliardi di bottiglie con i relativi costi da smaltire e pochi spiccioli per il "fastidio". A fare un quadro di questa "imbarazzante storia italiana" sono Altreconomia e Legambiente.
Scopire che in Puglia le 3 aziende che imbottigliano nella plastica l'acqua della "terra sitibonda" pagano solo 130 € per ettaro di superficia coperta è una bella batosta. Soprattutto se poi l'80% di quelle bottiglie deve essere raccolta come rifiuto e gettata in discarica o bruciata in un inceneritore di Marcegaglia & Co.
Approfittiamo di questa ricorrenza per pensare un po' di più sui nostri stili di vita. L'acqua offre una buona chiave di lettura (insieme ai Rifiuti).
Noi oggi saremo, insieme al comitato pugliese ABC, in una scuola di Trani, a parlare dell'assurdità dell'acqua in bottiglia e dell'enorme mondo che si cela dietro il concetto di ACQUA VIRTUALE. L'occasione è un concorso sull'acqua per le scuole elementari e medie.
- Chiudi il rubinetto mentre ti insaponi; > per lavarti i denti usa un bicchiere; > installa i riduttori di flusso ai rubinetti; fai una doccia (breve!) anziché il bagno; ripara i rubinetti che perdono; per lavare la frutta non usare l’acqua corrente: basta una bacinella; fai funzionare elettrodomestici, lavatrice e lavastoviglie solo a pieno carico; riempi un catino per lavare piatti e stoviglie; se hai un giardino, d’estate irriga le piante al mattino presto o di sera; lava l’automobile in una stazione self-service....MA SOPRATTUTTO
STAI ATTENTO A QUEL CHE MANGI. Perchè l'acqua che mangiamo supera del 3000% quella che usiamo per bene, lavarci, fare il bucato...e quando hai sete BEVI ACQUA DI RUBINETTO > Chiedila al bar, in pizzeria al pub....Buona giornata dell'acqua a tutti
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