comunicato stampa
2000 firme
ad Altamura per DIMEZZARE gli STIPENDI dei politici
ed
ELIMINARE I VITALIZI degli ex-politici
Sono
oltre duemila le firme raccolte dal Movimento ilGrillaio
a sostegno della proposta di legge Zero Privilegi Puglia
consegnate (e protocollate) il 12 luglio da una rappresentanza dei
centinaia di attivisti del Movimento 5 Stelle pugliesi che, dal
Gargano al Salento col freddo pungente di Febbraio e il caldo afoso
di Giugno, sono scesi per le strade di Puglia incontrando decine di
migliaia di concittadini, informandoli e confrontandosi con loro. Le
firme raccolte a livello regionale sono state circa 20.000, 2.000
nella sola Altamura e tutte raccolte alla presenza del cons. comunale
Enzo Colonna (noi le cose le facciamo sempre nel pieno rispetto della
legge!).
L'approvazione
di questa legge avrebbe come risultato il dimezzamento delle
indennità dei consiglieri regionali, l’abolizione dell'assegno
di fine mandato e del vitalizio e consentirebbe risparmi per 10
milioni di euro all'anno e di ulteriori 10 milioni nel lungo periodo
(vitalizio).
Una
proposta concreta che può diventare realtà nel corso di una sola
seduta di consiglio regionale, al contrario di altre iniziative che
appaiono specchietti per le allodole. Ci riferiamo, in particolare,
al referendum anti-casta contro
"gli stipendi d'oro dei parlamentari" promossa da Unione
POPOLARE, coordinata dalla sig.ra Di Prato,
già democristiana e poi UDC “fermamente convinta della necessità
di un partito di centro che guardi con interesse al
centro-destra"(così su
http://www.unionepopolare.eu/component/content/article/38-curricula-cv/93-maria-di-prato.html).
La proposta referendaria prevede l'abolizione dell’art. 2 della
legge 31 Ottobre 1965, n. 1261, che stabilisce il diritto alla DIARIA
dei parlamentari (cioè il "rimborso spese" per il
soggiorno a Roma, corrisposto anche a chi a Roma ci abita), quesito
condivisibile...
Peccato,
però, che le firme raccolte in questo periodo siano inutilizzabili.
Basta leggere la legge che regola i referendum (L. 352/1970) per
capire che la richiesta di referendum deve essere presentata alla
Corte di Cassazione entro 3 mesi dalla data del timbro apposto sui
fogli da parte del funzionario comunale competente, in questo caso
dunque entro il 30 settembre 2012. Tuttavia, ciò non è possibile, a
causa dell’articolo 31 il quale spiega che “non può essere
depositata richiesta di referendum nell’anno anteriore alla
scadenza di una delle due Camere e nei sei mesi successivi alla data
di convocazione dei comizi elettorali per l’elezione di una delle
Camere medesime”. Di conseguenza, risulta improbabile, se non del
tutto impossibile, utilizzare le firme raccolte in questi mesi.
Anche
la sola riduzione del numero dei consiglieri (proposta di recente con
la manovra di revisione della spesa) ridurrebbe sì i costi ma
avrebbe lo spiacevole effetto di mortificare la rappresentanza senza
peraltro incidere davvero su quello che è il vero scandalo dei costi
della politica: i
vitalizi (ovvero gli emolumenti per chi era
politico), l'assegno di fine mandato e le diarie
che sono svincolate da una reale rendicontazione delle spese e
incidono in maniera consistente sul bilancio regionale.
Zero
Privilegi Puglia è l'ennesima proposta POLITICA a cui
aderisce il Movimento ilGrillaio che da anni si impegna con proposte
concrete per consentire la partecipazione democratica e ridurre i
costi dell'apparato politico che è diventato un'agenzia di
collocamento e non un luogo di servizio per la collettività.
Chiunque sia interessato
a questa e alle altre nostre attività può contattarci sul web
(www.ilgrillaio.blogspot.com) o scrivendo a
meetup.ilgrillaio@gmail.com.
Ci trovate anche su
Facebook e Twitter digitando IlGrillaio Altamura Cinque Stelle.
Loro non si arrenderanno
mai...noi neppure!
Movimento ilGRILLAIO
Altamura
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