Mentre il caso JP Morgan conferma (se mai ce ne fosse bisogno) che la finanza ha decisamente bisogno di regole, visto il buco da 2 miliardi (l'ennesimo) causato da operazioni con i derivati al quale si aggiungono le perdite legate al calo del valore delle azioni della stessa banca...
Mentre gli imprenditori lamentano il "credit crunch"e i disoccupati aumentano a ritmo di spread...
sentiamo il bisogno di tornare a parlare di soldi e di investimenti, possibilmente quelli in realtà produttive e non in strumenti finanziari dai nomi impronunciabili e dall'ancor più intricato metodo di funzionamento.
Per farlo abbiamo bisogno di fare le domande giuste a chi può darci risposte comprensibili. Ci proviamo domani con FUORI I SOLDI RIDARE CREDITO IN TEMPI DI CRISI, incontro che si terrà presso la sala Curia Diocesana alle ore 18.30
FUORI
I SOLDI,
RIDARE
CREDITO IN TEMPI DI CRISI
Come
sostenere famiglie, imprese e tessuto sociale in un periodo di
difficoltà economica attraverso forme innovative di credito e
solidarietà diffusa?
Qual
è il ruolo della finanza etica?
martedì
15 maggio 2012 ore 18,30
Sala
Curia Diocesana (Arco del Duomo) - Altamura (BA)
TUTTO
SFUSO,
il
primo punto vendita del territorio senza imballaggi,
organizza insieme al Circolo delle Formiche in
collaborazione con il Grillaio
un
incontro per il ciclo di seminari “Alla ricerca del Bene Comune”
per discutere di accesso al credito, finanza etica, microcredito in
tempi di crisi.
Le
famiglie e le imprese hanno sempre maggiori difficoltà ad accedere
al credito. La carenza di liquidità ha incentivato il proliferare di
situazioni spiacevoli come il ricorso ai vari “Compriamo Oro”, ma
nascono anche reti di economie solidali che fanno microcredito in
situazioni di povertà di nuova generazione andando incontro a chi
non trova risposte al loro bisogno di credito.
Oggi
più che mai è utile che i soggetti finanziari tornino a dare
credito e che si sperimentino nuove forme di garanzie. È necessario
che le risorse siano dirottate verso le persone, verso il lavoro,
verso la vita e non verso la speculazione finanziaria. In tutto
questo ognuno di noi ha la propria piccola (ma non meno importante)
quota di responsabilità. Vi invitiamo a capirne di più con il
supporto di:
don
Mimmo Francavilla
direttore
della Caritas di Andria
Teresa
Masciopinto
responsabile
culturale area sud di Banca Etica
Vito
Sette
direttore
Banca di Credito Cooperativo dell’Alta Murgia
Peppino
Dambrosio
presidente
Circolo delle Formiche
coordina
Michele
Loporcaro
(il Grillaio).
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