martedì 8 novembre 2011

ZERO PRIVILEGI PER I CONSIGLIERI PUGLIESI



Riceviamo e diffondiamo il comunicato stampa relativo alla proposta di legge regionale di iniziativa popolare di abolizione di alcuni
dei privilegi dei nostri consiglieri regionali presentata ieri da un gruppo di cittadini pugliesi iscritti al MoVimento 5 Stelle.
La proposta di legge prevede:

  • dimezzamento dello stipendio dei consiglieri regionali;
  • abolizione dell'assegno di fine mandato;
  • abolizione del vitalizio;
  • non erogazione della diaria in caso di eccessive assenze;
  • sostituzione dell'accesso gratuito alla rete autostradale con rimborsi per spese effettivamente effettuate e debitamente documentate;
  • sospensione del trattamento economico ai consiglieri sottoposti dalla magistratura a misure cautelari.
L'iniziativa è meritevole e il Meetup ilGrillaio intende partecipare alla raccolta delle necessarie firme a sostegno di questa proposta. Vi aspettiamo in piazza prima di Natale per regalarci un 2012 con "zero privilegi"!
ZERO PRIVILEGI PUGLIA

Mentre la polemica sugli ingiustificabili privilegi della "casta" imperversa da mesi e la politica risponde con i soliti, quanto vuoti, annunci e intenti a cui non segue alcun atto concreto e tangibile, oggi 7 Novembre 2011 un gruppo di cittadini pugliesi iscritti al MoVimento 5 Stelle, in linea con le proposte sui tagli ai costi della politica che questo sostiene da tempo (abolizione dei rimborsi elettorali, abolizione delle Provincie, accorpamento dei Comuni sotto i 5 mila abitanti, ecc), hanno depositato presso il Consiglio regionale della Puglia una proposta di Legge regionale di iniziativa popolare che prevede:

dimezzamento dello stipendio dei consiglieri regionali;
abolizione dell'assegno di fine mandato;
abolizione del vitalizio;
non erogazione della diaria in caso di eccessive assenze;
sostituzione dell'accesso gratuito alla rete autostradale con rimborsi per spese effettivamente effettuate e debitamente documentate;
sospensione del trattamento economico ai consiglieri sottoposti dalla magistratura a misure cautelari.

Sarebbero 9 milioni di euro l'anno (45 milioni a legislatura) i risparmi quantificabili se queste semplici, quanto doverose norme venissero applicate a cui si sommerebbero ulteriori 9 milioni di risparmi a lungo termine in seguito all'abolizione del vitalizio.
Consapevoli che tali cifre non siano in grado da sole di risolvere i problemi economici della regione, siamo convinti che possano essere utilizzati per più importanti ed urgenti necessità, soprattutto oggi con i cittadini costantemente chiamati a sacrifici "lacrime e sangue".
La raccolta delle necessarie firme a sostegno di questa proposta, che sarà preceduta da apposita conferenza stampa del comitato promotore, sarà avviata subito dopo che l'ufficio di presidenza del Consiglio regionale pugliese avrà svolto i previsti adempimenti burocratici.
I cittadini che volessero aderire all'iniziativa possono prendere contatti col comitato promotore sul sito web http://pugliazeropriv.altervista.org , tramite l'apposita pagina Facebook Zero Privilegi Puglia o via mail all'indirizzo zeroprivilegipuglia@gmail.com.

Testo integrale della proposta
Tabella riassuntiva risparmi previsti

Il Comitato Promotore

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