Fa cadere le braccia la metamorfosi di chi sbraita quando è all'opposizione e si allinea alla "visione" giuridica dei poteri forti quando passa nelle file della maggioranza.
Al consigliere regionale Enzo Colonna (che in più occasioni, in un passato evidentemente lontano, ha sostenuto le nostre battagli per li bene comune) ricordiamo che il movimento il Grillaio non ha mai fatto sconti a nessuno. NEL VIDEO SI PUO' APPREZZARE LA PRIMA VERSIONE DEL CONSIGLIERE COLONNA. Altri tempi!
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A questo link la versione riveduta e corretta:
http://intranet2015.consiglio.puglia.it/applicazioni/cedat85/streaming/sedute/asx/193_17317.asx
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Comunicato
stampa
Il Consiglio della Regione Puglia
istituisce il tavolo tecnico paritetico
per
la gestione pubblica di AQP
Il Comitato
Pugliese “Acqua Bene Comune” insieme ad altre persone di
associazioni/organizzazioni/gruppi aderenti alla campagna “Acqua e Democrazia” ieri,
martedì 21 febbraio, ha presidiato, con una delegazione, il Consiglio regionale
in cui – finalmente, dopo sei mesi di silenzio – è stato messo
all’ordine del giorno l’istituzione del tavolo tecnico paritario per la ripubblicizzazione
dell’Acquedotto pugliese il cui impegno era stato approvato già all’unanimità
dal Consiglio regionale lo scorso 3 agosto.
Il Movimento 5
Stelle ha presentato una mozione volta a istituire un tavolo tecnico paritetico
con esperti indicati dal Comitato pugliese “Acqua Bene Comune” e coordinato dal
prof. Alberto Lucarelli – noto costituzionalista, estensore dei referendum del
2011, nonché unico in Italia ad aver operato la ripubblicizzazione di una
società per azioni in azienda speciale nella sua qualità di Assessore ai Beni
Comuni della città di Napoli - al fine di individuare soluzioni
tecnico-giuridiche per approdare alla ripubblicizzazione di AQP SpA.
Purtroppo, la
maggioranza ha espresso diverse posizioni.
In particolare,
il Consigliere Enzo Colonna ha
depositato una mozione per l'avvio di un percorso partecipato al fine di «continuare ad assicurare la
gestione pubblica del servizio idrico integrato». Nella presentazione della
mozione il Consigliere ha espresso posizioni che il Comitato Pugliese non
condivide e aspramente contesta. Il Consigliere Colonna, infatti, ha posto il
problema della forma giuridica come una questione non dirimente, non
essenziale, “vecchia” e non centrale nell'attuale momento storico e per il
futuro di AQP SpA. La cosa suona pretestuosa da un punto di vista politico –
poiché lo stesso Consigliere nel 2011 sosteneva esattamente il contrario – e
piuttosto “strana” da un punto di vista giuridico, insegnando il Consigliere
Colonna diritto all’Università dovrebbe ben sapere (come siamo sicuri sappia)
che le forme giuridiche non sono “neutre” ma che producono effetti diversi sul
piano socio-economico e politico più in generale. Una società per azioni,
avendo come obiettivo il conseguimento dell’utile, opererà scelte a questo finalizzate
(distacchi, aumento delle tariffe, tagli del personale e delle unità operative,
ecc.). Al contrario, l’azienda speciale, avendo come obiettivo contabile il
pareggio di bilancio, agirà secondo criteri diversi a servizio dell’interesse
pubblico. Del resto, la qualificazione del bene comune acqua – riconosciuta e
posta a fondamento del suo intervento dal Consigliere – dovrebbe, invece,
indurre a valorizzare l'esigenza di gestione democratica di tale bene. La
democraticità della gestione può (e deve) trovare maggiore spazio in una forma
pubblica (quale l'azienda speciale, sul modello di ABC Napoli ed Eau de Paris).
Segnaliamo, quindi, con dispiacere la posizione del Consigliere Colonna e
auspichiamo che le sue competenze tecniche siano poste al servizio della tutela
dell'acqua bene comune e della necessaria ripubblicizzazione di AQP SpA anche
ora che è in maggioranza, analogamente a quanto fece nel 2011 quando era forza
di opposizione.
Il Consigliere Fabiano Amati ha,
invece, presentato una mozione volta a impegnare la giunta a richiedere la
cancellazione del termine di scadenza della concessione ad AQP SpA. Il
Consigliere ha ricostruito – in maniera parziale, a dire il vero – il percorso
di “risanamento” di AQP SpA, il tentativo di ripubblicizzazione operato dalla
prima giunta Vendola con un tavolo paritetico e la bocciatura da parte della
Consulta di alcuni articoli della legge proposta dal tavolo tecnico partitario
con il Comitato pugliese e approvata dalla Regione con alcuni emendamenti
presentati dallo stesso Amati, allora Assessore. Ricordiamo al Consigliere
Amati che quell'esperienza, unica nel suo genere in Italia, si concluse con una
rottura improvvisa da parte della Regione del confronto con i rappresentanti ed
esperti del Comitato Pugliese “Acqua Bene Comune”/Forum Italiano dei Movimenti
per l’Acqua e che – nonostante le numerose sollecitazioni di quest’ultimo – da
allora nessun altro incontro con i rappresentanti istituzionali fu “concesso”.
Alla
conclusione del dibattito, si è giunti a una proposta di mozione a firma
congiunta, Movimento 5 Stelle, Noi a Sinistra per la Puglia e PD, votata ed
approvata dal Consiglio, che contiene un piccolo passo avanti nel senso di
quanto richiesto dal Comitato Pugliese “Acqua Bene Comune”. Il Consiglio
Regionale impegna, infatti, la giunta – e, in caso d’inadempienza, l'ufficio di
Presidenza – all'istituzione, entro 15
giorni, di un tavolo tecnico paritario tra rappresentanti dei gruppi consiliari
e esponenti del Comitato Pugliese “Acqua Bene Comune”, aperto
altresì ad
altri enti e associazioni al fine di assicurare la gestione pubblica del
servizio idrico integrato in Puglia in conformità con la volontà
popolare
espressa dal referendum del 2011, nonché a richiedere, in conferenza
Stato-Regioni, la modifica della scadenza della concessione ad AQP SpA
Il Comitato
vigilerà perché questo (limitato) impegno trovi, finalmente, attuazione e
perché il tavolo tecnico sia diretto all’individuazione della migliore soluzione tecnica per raggiungere
l'obiettivo politico della ripubblicizzazione dell'Acquedotto Pugliese SpA
affinché questo diventi un ente pubblico e partecipato volto alla tutela quali-quantitativa delle acque e
al rispetto del diritto umano
all'accesso all'acqua potabile e ai servizi igienico-sanitari, che possa
scongiurare il distacco delle forniture senza la garanzia del diritto umano
(come da due mesi accade a numerose utenze di Lecce e provincia), così come la
continuità, ampiezza dei parametri e trasparenza dei controlli sulla qualità
delle acque distribuite (rispetto alle quali tanti dubbi sorgono con
riferimento all’invaso del Pertusillo e alla presenza di idrocarburi segnalata
nuovamente e con dati allarmanti in questi giorni).
Quanto alla
richiesta di modifica della scadenza della concessione auspichiamo che essa sia
solo un tassello del percorso verso la ripubblicizzazione e non un diversivo
per proseguire con disegni alieni al rispetto della natura di bene comune
dell'acqua, quali il progetto di una multiutility
o di un mostrum quale l'Acquedotto del Sud sul modello di soggetti quali Veolia
e Suez, di cui si è appreso negli scorsi mesi attraverso la stampa.
Comitato
pugliese “Acqua Bene Comune”
Aderenti alla campagna “Acqua e democrazia”
Comitato
pugliese “Acqua Bene Comune”
AIAB,
Associazione Italiana per l’Agricoltura Biologica
ABAP Puglia
(Associazione Biologi Ambientalisti Pugliesi)
ARCI PUGLIA
Associazione “Laici comboniani” - Lecce
Associazione “Laici comboniani” - Lecce
Associazione
“Sviluppo Sostenibile”
Attivisti a 5
stelle Martina Franca (TA)
Azione Civile
-Ingroia
Banca Etica – Gruppo
Iniziativa Territoriale (Bari)
Beni Comuni -
Lecce
Beni Comuni -
Taranto
Cobas - Com. di Base della Scuola Bari
Cobas,
Confederazione dei Comitati di base
Collettivo EXIT
di Barletta
Collettivo
“Terra Rossa” di Lecce
Comitato “Acqua
Bene Comune” - Lecce
Comitato Acqua
- Palo del Colle (BA)
Comitato Acqua
- Bari
Comitato “Beni Comuni” –
Putignano (BA)
Comitato di Terra di Bari per il
NO alla Riforma Costituzionale
Comitato NO
TRIV Terra di Bari
Comitato per il
rispetto della Costituzione – Putignano (BA)
Comitato “2sì acqua bene comune” – Terlizzi (BA)
Consulta
Ambiente - Santeramo (BA)
ConvochiamociperBari
Coordinamento
Campano per la Gestione Pubblica dell'Acqua
Coordinamento
regionale “Acqua Pubblica Basilicata”
EUGEMA Onlus – Giovinazzo
(BA)
Forum Ambiente
e Salute – Lecce
Gravina 5
Stelle - Gravina in Puglia (BA)
Lecce Bene
Comune
Masseria dei
Monelli - Conversano (BA)
Missionari
Comboniani - Bari
Missionari
Comboniani – Lecce
Movimento Beni
Comuni – Mesagne (BR)
Movimento
“ilGrillaio” – Altamura (BA)
Movimento 5
Stelle Altamura
M5S Puglia
Popoli e
Culture -
PRC - Bari
RifiutiZero
Bari
USB - Bari
Prof. Riccardo
Petrella, Institut Européen de Recherche sur la Politique de l'Eau, IERPE
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