sabato 1 febbraio 2014

COME CI BRUCIANO IL FUTURO


Comunicato stampa
Sindaco e assessore: “Siamo aperti alle proposte”
Ma alla votazione la loro stessa maggioranza fa mancare il numero legale 

COME CI BRUCIANO IL FUTURO
Uno schiaffo all'intera città che non merita un tale menefreghismo sul tema

Il consiglio (di fatto) monotematico e aperto alla fine c'è stato. Ma dopo 5 ore di discussione nulla è cambiato quantomeno sulle carte che contano.
Da parte nostra abbiamo illustrato le nostre proposte, sintetizzabili nei seguenti punti:
  • raccolta porta a porta e tariffazione puntuale;
  • gestione del servizio che preveda la possibilità per gli utenti di controllare e sollecitare risposte in presenza di problemi;
  • centri di riuso e recupero dei materiali;
  • impianto pubblico di compostaggio dell'Aro Ba4;
  • affidamento del servizio ad una società mista (comuni + un partner privato);
  • esclusione dal Regolamento (di prossima approvazione) di ogni riferimento alla possibilità di “recuperare energia” attraverso l'incenerimento di CDR o CSS.
  • selezione del partner privato tra le aziende che dimostrino di aver raggiunto almeno il 50% di raccolta differenziata in altro comune.
Sindaco, Assessore e parte dei consiglieri apprezzano le nostre proposte, ci ringraziano della presenzae dell'impegno, ma al momento di votare la mozione presentata da consiglieri di centro-sinistra (che metteva nero su bianco quasi tutte le nostre richieste) la stragrande maggioranza dei consiglieri di centrodestra, sia quelli in maggioranza che quelli passati all’opposizione, è assente (ben 17 consiglieri su 24) facendo mancare il numero legale e rendendo nulla la votazione. Nessun'altra mozione è stata presentata dalla maggioranza; come dire: parlate, parlate pure e state tranquilli tanto poi... decidiamo noi! O forse hanno già deciso tutto?!
Ad oggi non esiste alcun vincolo o indirizzo da parte del consiglio comunale, per il sindaco, in merito alle modifiche del Regolamento e della Carta dei Servizi, documenti che dovrebbero essere approvati il 4 febbraio prossimo, quando si terrà l'assemblea dell'ARO.
UNO SCHIAFFO A TUTTA LA CITTÀ CHE NON MERITA UN TALE MENEFREGHISMO.
Deploriamo il comportamento di costoro che ricorrono a comportamenti degni della peggiore antipolitica. Così facendo si è calpestata la dignità e il decoro delle Istituzioni e la dignità dei presenti, compresi i movimenti e le associazioni i cui rappresentanti hanno rivolto i loro interventi ad una aula semivuota (molti consiglieri della stessa maggioranza erano in corridoio).
Ci preoccupano, inoltre, coloro che hanno sostenuto la non pericolosità degli inceneritori rimproverandoci l'assenza di prove scientifiche a sostegno delle nostre tesi.
Pensare di eliminare i rifiuti bruciandoli appartiene ad una concezione medievale del trattamento della materia. L’incenerimento, infatti, trasforma ogni 1000 kg di rifiuto non pericoloso in 300 kg di ceneri volanti altamente tossiche e immette gas tossici nell’atmosfera, molto più tossici per quantità e qualità di quelli già presenti da altre fonti di inquinamento.
Ci sarebbe piaciuto capire in sede di consiglio anche qual è la posizione di ciascun consigliere sulle nostre proposte e avere certezza di quale sarà la posizione del comune di Altamura in sede ARO. Ci toccherà presidiare anche la prossima assemblea. Ma non ci arrendiamo. Anzi, sfidiamo il Sindaco a dare seguito alle sue parole: sebbene la mozione non sia sta adottata in consiglio per mancanza del numero legale (pur riportando il voto favorevole di 12 dei 14 consiglieri presenti), gli chiediamo, poiché lui ha dichiarato di condividerla, di darvi comunque attuazione e di assumere decisioni all’interno dell’ARO coerenti con gli indirizzi contenuti in quel documento.
Non lasceremo che le nostre proposte (e il nostro futuro) finiscano in cenere.

Rete RIFUTIZERO Aro Ba4
rete.rifiutizero.aro.ba4@gmail.com
--

Nessun commento: