mercoledì 5 dicembre 2012

ZERO PRIVILEGI. BOCCIATA LA PROPOSTA del Movimento 5 Stelle pugliese


Bocciata la proposta di legge di iniziativa popolare degli attivisti del Movimento 5 Stelle per il dimezzamento dei costi della politica.
Poco meno di 20.000 i cittadini pugliesi che aveva firmato la proposta di legge preparata dagli attivisti pugliesi. Ad Altamura il Movimento ilGRILLAIO aveva raccolto oltre 2000 firme.
Davvero una brutta pagina di politica nella nostra regione.
I consiglieri hanno deciso di approvare la legge per la "riduzione dei costi della politica" e di non discutere affatto la legge di iniziativa regionale ritenendo, probabilmente, di nessun rilievo le firme di 20.000 pugliesi e la diffusa domanda di tagli e sacrifici anche da parte dei politici.
Su un tema tanto sentito sarebbe stato auspicabile almeno l'audizione dei promotori prima di procedere all'adozione di un testo diverso che non soddisfa affatto le nostre richieste.
Obiettivo della proposta "ZeroPrivilegi" era il dimezzamento delle indennità dei consiglieri regionali, l’abolizione dell’assegno di fine mandato e del vitalizio con un risparmio di 10 milioni di euro all’anno e di ulteriori 10 milioni nel lungo periodo. Maggioranza e opposizione, di solito divise, hanno stranamente trovato una piena intesa nella scelta di respingere ALL'UNANIMITA' la proposta.
La legge votata ieri dai consiglieri regionali e presentata come uno straordinario passo avanti ed un illuminante esempio di buona politica consente di elargire 13.800 euro di compensi ai presidenti della Giunta e del Consiglio, 11.100 euro ai Consiglieri per indennità di carica e funzione, 5.000 euro a Consigliere per il finanziamento dei Gruppi Regionali, al netto delle spese per il personale.
La proposta di legge di iniziativa popolare, invece, prevedeva un taglio tout-court del 50% di tutti gli emolumenti, che avrebbe portato ad uno stipendio mensile non superiore ai 4.500 euro.
Inoltre la legge votata dal consiglio regionale fa salvo il vitalizio dei consiglieri regionali attualmente in carica a meno che non siano stati condannati in via definitiva per reati contro la pubblica amministrazione (caso in cui sono assolutamente esclusi dall'erogazione del vitalizio) o non vi rinuncino.  Inoltre “sono fatti salvi i provvedimenti dei vitalizi in corso di erogazione”.
Davvero singolare, poi, la convocazione per oggi (giorno successivo all'approvazione della legge) dei primi firmatari della proposta di legge popolare per una audizione presso la VII Commissione Consiliare .

I firmatari della proposta e tutti gli aderenti al Movimento non si arrendono e daranno battaglia innanzitutto informando i cittadini che hanno firmato.
Gli attivisti del Movimento 5 Stelle pugliese (compresi noi del GRILLAIO di Altamura), da oggi sono in mobilitazione permanente con il fiato sul collo dei singoli consiglieri regionali, nei territori che li hanno espressi.

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