giovedì 26 giugno 2008

L'acqua scarseggia?!? investi! investi! investi!

Il 24 giugno nella sala "Tommaso Fiore" si è tenuta una pregevole iniziativa dei Lions: una conferenza sulla tematica dell'acqua.
Alcuni membri del Comitato Acquamura erano lì per raccogliere nuovi stimoli e per testimoniare l'interesse al tema.
Peccato che con noi ci fossero pochissimi altri altamurani: poche gocce in un mare di indifferenza.
Ma la quantità non è sinonimo di qualità e fiduciosi abbiamo atteso l'inizio della conferenza con gli illustri relatori.
Nella lunga attesa (un'ora di ritardo...) il mio sguardo è caduto sulla cartellina che ogni intervenuto ha trovato sulla sua sedia con allegato un utile mouse-pad circolare.
Aperto uno degli opuscoli ho potuto leggere con piacere che la Pictet, "una delle più prestigiose società di gestione patrimoniale indipendente in Europa" mi offriva una straordinaria possibilità di investimento.
"A livello globale - recita l'opuscolo - i settori sono soggetti a continui cambiamenti sociali ed economici nel lungo periodo (pensiamo ad esempio ai fattori di demografici, agli stili di vita, alle normative e all'ambiente) che vengono definiti megatrend. A nostro avviso, per investire con successo a livello settoriale occorre individuare proprio tali megatrend, perchè in essi si cela il potenziale per una crescita superiore nel lungo periodo, indipendentemente dalle fluttuazioni di breve termine o frutto di speculazioni".
Ebbene indovinate un po' quali sono i nuovi settori in cui investire? Biotecnologie, Energia pulita (trarre profitto dallo spostamento verso un'energia più responsabile nei confronti dell'ambiente!), Farmaci generici (a basso costo), Premium Brands (marchi per consumatori mooolto benestanti), Sicurezza ("i timori sulla sicurezza in rapida evoluzione spingono a trovare soluzione innovative" come dire poichè la paura crescerà a causa di terrorismo e incidenti di varia natura perchè non lucrarci su?), telecomunicazioni (comprate cellulari, aumentate le antenne e le emissioni di elettrosmog e il vostro portafogli crescerà proporzionalmente alle percentuali di tumori) e...acqua!
E allora l'ho visto...ho avuto un'illuminante visione del futuro...la terra come un deserto tra mari inquinati e fiumi rinsecchiti ed io con in mano un pacchetto di Fondi Pictet a dominare una delle poche sorgenti rimaste...stupendo!
In fondo è l'opuscolo a dirlo: l'acqua è la risorsa perfetta su cui investire!
Infatti "è essenziale per la vita e...non ha sostituti!". Se investi in caffè e il prezzo sale troppo la gente comincerò a bere the o succo di frutta ma se investi sull'acqua, con cosa la sostituirà il capriccioso consumatore? Con le foglie di the? con la polvere di caffè???
E poi "le tecnologie idriche vantano tassi di crescita a due cifre in un mercato in cui la domanda supera l'offerta". Geniale! Il mercato perfetto! Tutti sanno che il prezzo scende se l'offerta cresce e sale se la domanda aumenta! E la domanda d'acqua aumenterà sempre più! E anche il prezzo! In fondo a chi importa se l'acqua si spreca? Non a me, futuro investitore, perchè business is business e più voi poveri sciocchi sprecate e più le mie tasche diventano fiumi...fiumi enormi di denaro!
Già la vedo la mia villa con piscina e un frigo ultra-potente con dentro centinaia e centinaia di bottiglie d'acqua! Il mio tessssoro!!!
E voi cosa aspettate? Investite nelle 120 società (per lo più in Europa e USA) che derivano almeno il 20% del loro fatturato netto da attività legate all'acqua! E ricordate che si punta su forniture idriche, standard ambientali più rigidi (e più costosi per gli altri, più redditizi per me!) e sulla sicurezza e praticità dell'acqua (=acque in bottiglia, recita il favoloso opuscolo! certo perchè se, invece, voi, poveri arretrati, bevete l'acqua del rubinetto che vi arriva direttamente a casa ed è controllata più dell'acqua in bottiglia per garantirne la sicurezza io che guadagno??? Di corsa al supermercato! Filare!).
Entusiasmata da questa visione ho cominciato ad avvertire sete e...ho cercato la mia bottiglietta d'acqua riempita al rubinetto di casa. Un sorso e...parola lontane sono riaffiorate alla mente...l'acqua deve essere un diritto umano, l'acqua è vita, l'acqua è un bene meritevole della massima tutela non una risorsa economica....non la si può ridurre ad una merce...è troppo preziosa come la vita...è vita....
Mi sono alzata, ho lasciato il simpatico cerimoniale Lions e sono andata al G.A.S. (gruppo d'acquisto solidale): avevo sete di vita...

1 commento:

Anonimo ha detto...

"Lions".... non mi è nuovo il suono di queste parole... E' la stessa associazione che ha organizzato il convegno a Matera per pubblicizzare l'inceneritore... vero?

Bene...