martedì 6 ottobre 2015

DEPOSITO NAZIONALE DI SCORIE NUCLEARI



In data 6 Ottobre 2015 abbiamo protocollato questa Mozione inerente alla questione Deposito Nazionale di Scorie Nucleari.
Il lavoro è stato portato avanti negli ultimi mesi dal GdL Ambiente a livello locale e regionale.
La mozione è ispirata alle mozioni redatte dai comitati sardi No scorie e accolte da diversi gruppi m5s della regione.

Ecco il testo della mozione:
"Premesso che:
- Il 2 gennaio 2015 Sogin ha consegnato ad Ispra la proposta di Carta delle aree potenzialmente idonee (Cnapi) ad ospitare il deposito nazionale e parco
tecnologico;
- Sogin SpA attraverso il suo sito internet dichiara che tale consegna sarebbe avvenuta "rispettando i tempi previsti dal dlgs 31/2010, ossia entro 7 mesi dalla pubblicazione della guida tecnica numero 29 di Ispra, avvenuta il 4 giugno 2014";
- nell’elaborazione della Cnapi, Sogin SpA ha applicato i criteri di localizzazione stabiliti dall'Ispra con la guida tecnica numero 29 e indicati dall'Iaea con la safety guide numero 29; dopo la consegna della Cnapi, Ispra ha due mesi di tempo per verificare la corretta applicazione dei criteri da parte di Sogin e validare la Carta.
Al termine di tale lavoro è previsto che entro un mese il ministero dello Sviluppo economico e il ministero dell'Ambiente comunichino il loro nulla osta affinché Sogin pubblichi la Cnapi";

Considerato che:
- i tempi per la pubblicazione della Cnapi sono ormai scaduti e si persevera in un regime di proroga;
- appare evidente che i criteri apparentemente tecnici indicati da Ispra e applicati da Sogin SpA portano ad individuare tra i potenziali siti anche il territorio murgiano,
- il piano della Sogin, presentato il 2 gennaio, ripercorre il piano Ispra per
individuare il deposito unico nazionale, avvalorando, tra le altre, l’ipotesi di una sua realizzazione nel territorio murgiano;
- il piano nell'approccio tecnico, scientifico e sociale dimostra serie criticità e suscita parecchi dubbi visti oltretutto gli immensi ritardi rispetto alle tempistiche previste;
- la Sogin SpA è finanziata con i soldi dei cittadini prelevati dalle bollette ma il suo operato sinora non si è distinto per trasparenza e partecipazione;
- la pubblicazione della CNAPI - e quella contestuale del Progetto Preliminare -aprirà una fase di consultazione pubblica e di condivisione di tutti i soggetti
coinvolti ed interessati

RITENUTO che:
- gli enti locali e in particolare i Comuni, nella gestione del proprio territorio,
debbano avere un ruolo di primo piano;
- l’epilogo dell’avviato iter procedurale potrebbe portare sulla Murgia una minaccia ambientale tramite l'ennesima decisione calata dall'alto;

IMPEGNANO
Il consiglio comunale e la giunta
A MANIFESTARE la propria contrarietà all'ipotesi di deposito di scorie nucleari nel territorio comunale;
A SALVAGUARDARE e tutelare con ogni mezzo possibile la peculiarità e specificità del territorio altamurano, per preservarlo da un possibile rischio e pericolo di tipo ambientale e sanitario; 
A PREDISPORRE in tempi certi un progetto per contrastare eventuali assalti del Governo attraverso le decisioni dell'ISPRA e della SO.G.I.N. - al territorio murgiano;
A PROMUOVERE la nascita di un COORDINAMENTO NO SCORIE NUCLEARI tra i comuni del territorio murgiano con l’intento di vigilare sulle procedure e coinvolgere attivamente gli altri enti, a partire dalla Regione Puglia, la Città Metropolitana e Parco
Nazionale dell'Alta Murgia;
A TRASMETTERE il presente ATTO ai comuni ricadenti nel territorio murgiano, alla Città Metropolitana, alla Regione Puglia e all'Ente Parco Nazionale dell'Alta Murgia.
 
I Consiglieri 
Pietro Masi Consigliere Comunale Movimento 5 Stelle Altamura


Movimento 5 Stelle Altamura

Nessun commento: