lunedì 6 ottobre 2014

I RIFIUTI E L'ARO BA4 PAGATA DAI CITTADINI PER DELEGARE AL CONSIP



Comunicato stampa

I nuovi sindaci di Cassano, Toritto e Poggiorsini chiedano spiegazioni ai colleghi di Aro BA4

I RIFIUTI E L'ECOTASSA NON ASPETTANO I COMODI DELL'ARO
 
PAGATA DAI CITTADINI PER NON DECIDERE

I consigli comunali sono stati informati della svolta pilatesca che delega tutto al CONSIP? Chi pagherà per tutto questo inutile e dannoso ritardo?


Le convocazioni ufficiali dell'ARO sono ferme, sulla carta, al 13 gennaio scorso quando grazie ad un presidio organizzato dalla Rete RZ sotto al comune di Gravina si riuscì a bloccare l'approvazione di un regolamento ed una carta dei servizi che presentavano non poche perplessità:
    - POSSIBILITA' DI BRUCIARE  PARTE DI QUELLO CHE I CITTADINI DIFFERENZIANO;
    - ASSENZA di meccanismi  di PARTECIPAZIONE dei cittadini;
    - CAUZIONE SUI BIDONI DELLA DIFFERENZIATA PORTA A PORTA FINO A 1000 Euro;
Da allora ne è passata di monnezza sotto i palazzi, sempre di più e sempre più senza controllo. La raccolta differenziata ferma al palo (solo 20%  a giugno 2014) ed i soliti fessi che pagheranno caro tutto questo.
E' bene ricordare che l'ARO Ba4 (istituita con la leggere regionale del 2012) aveva il compito di preparare un bando di gara unico per tutti i sette comuni (Altamura, Gravina, Santeramo, Cassano, Poggiorsini, Grumo Appula, Toritto).
In due anni, oltre ad un sacco di chiacchiere su ipotetiche e fantomatiche affidamenti, di rassicurazioni da parte del segretario dell’ARO Ba4, dott. D’Amore (quanto è costata la segreteria dell'ARO ai cittadini dei sette comuni?) le cose sono sostanzialmente ferme, anzi si muovono al di fuori. Ad essere cattivi ci sarebbe da pensare che coloro che hanno lasciato passare tutto questo tempo possono avere un qualche interesse a lasciare le cose così come sono (a parte Cassano, tutti i comuni sono in una sorta di proroga) ed è facile ipotizzare chi sono i veri beneficiari di questa stasi.
Su COLORO CHE LA PAGHERANNO CARA, invece, le ipotesi lasciano il posto alle certezze.
A PAGARE CARO questo ritardo saranno i cittadini e le cittadine che tra qualche mese sborseranno i vari aumenti previsti con la TASI e con la ECOTASSA.
E' di questi giorni, poi, la notizia che il presidente dell'ARO BA4, Alesio Valente (sindaco di Gravina), ha siglato un accordo con la CONSIP (società per azioni del Ministero dell'Economia e delle Finanze che svolge attività di consulenza, assistenza e supporto nell'ambito degli acquisti di beni e servizi delle amministrazioni pubbliche) per la messa al bando del servizio di raccolta dei rifiuti. Come dire: “Scusate. Per un anno abbiamo scherzato!”. Per un anno, infatti, l'ARO è stata ferma al palo, anzi al bidone. Soldi e risorse buttati al vento.
E' lecito chiedere in quale sede si è deciso di delegare al CONSIP e da quale documento ufficiale si desume l’assegnazione dell’incarico? I consigli comunali sono stati informati di questa svolta pilatesca che espropria ancora di più il ruolo politico dei consigli comunali?
Come si giustificano i soldi spesi per la costituzione dell’ARO Ba4  e dei lavori da esso svolti? Quali ulteriori costi nasconde questa operazione?
I politici devono dar conto alla collettività delle decisioni che dovrebbero essere prese nell’interesse di tutti. Chiediamo la TRASPARENZA e la CHIAREZZA, tanto declamate da alcuni nostri politici ma solo a mezzo stampa.
La "monnezza" deve smettere di essere qualcosa da "scaricare", in discarica o in mano a terzi lontani dalla collettività! I rifiuti sono beni da recuperare, riutilizzare e solo alla fine da riciclare! Il futuro è nero se non è a rifiuti zero (o se almeno non ci proviamo)
05.10.2014
Movimento ilGRILLAIO Altamura

ilgrillaio.blogspot.it            meetup.ilgrillaio@gmail.com               facebook.com/ilGrillaio.Altamura

1 commento:

Anonimo ha detto...

ARO nasce per gestire. Ma vi sembra che ogni 7 anni possa diventare esperto di gare d'appalto? Consip garantisce i cittadini. Risparmio, Trasparenza, Qualità.
A differenza delle gare aum aum...