Altamura-Tra.de.co. 1 a 0...o no?

Finalmente una buona notizia sul fronte rifiuti!
Il giudice ha rigettato il ricorso ex. art. 700 c.p.c. della Tra.de.co. che chiedeva con urgenza il pagamento di più di 500.000 € per il trasporto fuori bacino.
La pronuncia è importante perché stabilisce che la pretesa della nostra amata ditta non trova riscontro in una corretta interpretazione del contratto. Le dobbiamo, infatti, solo € 196.000 circa (poca cosa....).
La nostra felicità, però, è offuscata da tre domande:
1)La ditta ha accettato il ridotto pagamento o intende proseguire nelle sue azioni contro il Comune?
Come sapranno bene i giuristi (di cui anche il Comune non è povero) la pronuncia del Tribunale è relativa alla domanda cautelare cioè ad una richiesta urgente di procedere al pagamento. Nulla (purtroppo) esclude che si possa istaurare un nuovo giudizio che metta in discussione questa sentenza!
2)Come verrà usato il mezzo milione di euro che la magnanima Regione Puglia ha deciso di stanziare?
3)Una tiratina d'orecchie per l'architetto Buonamassa che ha dichiarato che il prof. Violante non avrebbe potuto esprimersi sul “quantum” dovuto alla ditta. Se l'ha fatto il giudice avrebbe potuto farlo qualsiasi altro giurista!
Forse i € 5000 spesi per la consulenza affidata al prof. Violante potevano essere usati meglio...o no?
In attesa di chiarimenti, assegnamo un compitino a casa per tutti i nostri dipendenti e rappresentanti: scrivere una proposta per RIDURRE la produzione dei rifiuti. Altri comuni lo fanno, perché noi no?!?

p.s. sentir parlare Zanotelli è...dissetante! Non mancate il 25 novembre alle 18.30 presso il Monastero del Soccorso per la conferenza sull'acqua bene comune con padre Alex Zanotelli e Michele Difonzo!